BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] settembre 1164, sottoscrivere una serie di onerosi iinpegni, che comportavano, a titolo di interesse, il pagamento di centomila libbre, il censo annuo di quattrocento marchi, la concessione ai mercanti genovesi della libertà di commercio nel porto di ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] dei tributi dovuti al fisco regio. Nel dicembre del 1269 minacciò ai Fiorentini una pesante multa di 100.000 libbre tornesi, se non avessero versato puntualmente i contributi dovuti; nel febbraio dell'anno seguente, al parlamento della lega guelfa ...
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BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] , Goffredo, il giuramento di fedeltà alla Santa Sede, che, all'antica clausola del pagamento di un censo di 20 libbre d'argento annue quale ricognizione del supremo dominio della Chiesa, ne aggiungeva di nuove e molto più impegnative, espressione di ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] Buzzacarini, dal Consiglio e dalla Casa dei mercanti. Il 18 maggio successivo G. stesso accordò un primo prestito, pari a 96 libbre veronesi, aumentato di altre 48 due anni più tardi. La restituzione non avvenne che il 28 luglio 1358, ma l'impresa ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] romana in Campania: G. II si rivolse dunque al duca di Benevento Romualdo, offrendo di riscattare il castello con 70 libbre d'oro. Non riuscendo però a ottenerne la restituzione, chiese l'intervento del duca di Napoli, Giovanni (I), che insieme ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] del cronista bizantino Teofane, i patrimoni siciliani rendevano al Papato 3 talenti e mezzo d'oro l'anno, ossia 350 libbre, corrispondenti a loro volta a 25.200 soldi d'oro (secondo altre interpretazioni, la cifra data da Teofane si riferirebbe ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] situati nel territorio di Fiesso (Rovigo), dei quali erano stati investiti, contro l'obbligo di una offerta annua di 2 libbre di cera bianca, dall'arcivescovato di Ferrara, presso cui era impiegato il firatello Giacomo. Al C. era rimasto il possesso ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Secondo di questo nome, figlio di Guglielmo (I) e di Adelasia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo a Ferrara.
Il M. discendeva da un'antica [...] (Frizzi): lasciava i suoi beni ad Adelardo e, nel caso il fratello gli fosse premorto senza eredi maschi, 100 libbre imperiali alla figlia di questo, Marchesella, nonché altrettanti beni ai nipoti Linguetta e Guglielmo, figli di una sorella del M ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] di un governo gradito a Firenze ma anche in grado di comporre le fratture interne alla città, e con un pagamento di 5000 libbre in favore del G. che dunque riuscì, in certa misura, a volgere comunque a proprio favore la situazione.
Se fino a questo ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] : questa era infatti rimasta debitrice nei confronti del D., al termine del suo ufficio di podestà, della somma di 60 libbre genovesi. Un erudito perugino, l'Alessi, parla d'una attività del D. in Firenze come comandante delle milizie fiorentine e ...
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libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
quarter
〈ku̯òotë〉 s. ingl. [der. di quart, propr. «quarto»] (pl. quarters 〈ku̯òotë∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione di alcune unità di misura (di peso, capacità, ecc.) del sistema anglosassone (simbolo: qr), pari a 1/4 (o derivate...