FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] città, il F. fu l'esponente più noto di una famiglia di mercanti senesi attiva agli inizi del Trecento in Francia, in Inghilterra e soprattutto nelle Fiandre. Quasi contemporaneamente, insieme con un altro ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] XVI (pp. 369 s., fig. XX). Dall'inventario per il duca Alfonso II risultano ancora 7 cannoni da 50 libbre del 1560, 1 cannone da 50 libbre del 1560; nell'inventario del 3 ott. 1586 ritorna la colubrina detta "la Regina", e figurano 2 colubrine da 50 ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Restaino (Rostagno)
Michel Hayez
Primo di questo nome, figlio, probabilmente primogenito, di Giacomo, giunse in Italia con suo padre al seguito di Carlo I d'Angiò. Difatti il 12 maggio 1269 [...] soldo di 400 once d'oro; e il 14 apr. 1273 il re chiese ai Milanesi il permesso di prelevare 1.000 libbre tornesi sui banchi genovesi, quale risarcimento per le perdite che questi ultimi avevano procurato al Cantelmo.
Con tutta probabilità verso il ...
Leggi Tutto
Venceslào II re di Boemia e di Polonia. - Figlio (n. 1271 - m. 1305) di Přemysl Ottocaro II, assunse i pieni poteri solo nel 1290. Attraverso un'abile serie di matrimoni e di alleanze riuscì a ottenere [...] fu affidato alla tutela dello zio Ottone di Brandeburgo, che lo incarcerò e lo liberò solo con l'esborso di 20.000 libbre d'oro da parte della nobiltà boema. Solo dopo qualche anno riuscì però a liberarsi del potere del reggente Záviš di Falkenštein ...
Leggi Tutto
BELLARDI (Ballardi, Beilardi)
**
Non conosciamo alcuna notizia sull'attività di questa famiglia di banchieri lucchesi in Italia; le fonti in cui sono nominati ci informano, infatti, esclusivamente della [...] Fini, Speziali e Gallerani dall'altro: il contratto, stipulato a Parigi il 25 apr. 1303, riguardava una partita di 1.575 libbre di tomesi. Anche in Irlanda le attività dei Bellardi dovevano prosperare se il 22 nov. 1105 Giovanni Vanni - il cui nome ...
Leggi Tutto
BUONO di Filippo (Buonofilippi, Bonofilippi, Filippi)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV: ne abbiamo la più antica testimonianza in un atto lucchese del 1310 da cui risulta ch'egli apparteneva, [...] almeno dal 1318 e fino al 1345.
B. aveva, già nel 1318, l'elevatissimo stipendio di 200 libbre l'anno e in seguito giunse a un massimo di 290 libbre. Forse dal 1318, e certamente dal gennaio 1321 rappresentava la società a Londra, dove restò fino al ...
Leggi Tutto
BALDESI, Donato
Gaspare De Caro
Scarse notizie si hanno nel complesso sulla vita del B.: si sa che era fiorentino ed esercitava l'arte della seta. Nel 1560 la Magistratura del Comune di Roma lo aveva [...] autorizzato a far entrare in franchigia nella città un carico di 1000 libbre di seta destinate ad essere lavorate a Roma, insieme a trenta barili di vino per gli operai. Questo del B. fu probabilmente il primo tentativo, dopo quello compiuto nel 1518 ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Antonio
Bernard Barbiche
Figlio maggiore di Giuliano, fece come il padre una carriera amministrativa e politica. Il 7 genn. 1538 fu provvisto di un ufficio stipendiato di notaio e segretario [...] del re, vacante per la morte di Guy Budé, in ricompensa di un prestito di 3.500 libbre concesso a Francesco I da suo padre. Questi l'anno successivo fu autorizzato a resignare in suo favore il proprio ufficio a sportula di segretario, mentre il B. ...
Leggi Tutto
CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] dei suoi compensi: nel febbraio del 1602 il re gli donò 1.000 scudi; nel 1603 ricevette una pensione di 25.000 libbre; nel dicembre del 1605 fu completato il pagamento della dote. Egli ricoprì la sua carica originaria fino all'aprile del 1608, quando ...
Leggi Tutto
libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
quarter
〈ku̯òotë〉 s. ingl. [der. di quart, propr. «quarto»] (pl. quarters 〈ku̯òotë∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione di alcune unità di misura (di peso, capacità, ecc.) del sistema anglosassone (simbolo: qr), pari a 1/4 (o derivate...