ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] in Canossa, che stava preparando un viaggio in Sicilia, in previsione del quale aveva preso in prestito 30 libbre dalla sua abbazia.
Tale viaggio, verosimilmente, aveva per oggetto una missione diplomatica legata alle trattative allora intercorrenti ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio forse di Pietro, che aveva sposato una sorella di Innocenzo III, e fratello maggiore del cardinale Riccardo della Molara, nacque tra il 1180 e il 1190, come [...] di fede. Coloro che venivano meno al dovere di denunziare gli eretici erano condannati a versare una multa di 20 libbre o essere messi al bando e tutti coloro che avevano accolto, difeso o aiutato gli eretici dovevano sottostare alla confisca ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] dodicenne di un familiare del C.; la seconda attribuiva al figlio di un altro familiare del C. la somma annua di trenta libbre da ricevere dall'abbazia di Farfa e l'aspettativa di una prebenda a Pisa.
Il C. collaborò con lo zio nella compilazione ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] dove era partito a causa dei tumulti antiangioini, gli erano state sottratte, proprio "quod esset pisanus", 20 onze d'oro, 40 libbre di zafferano e altre merci (Registri Cancelleria angioina, V, doc. 136, p. 132). Il 17 settembre dello stesso anno il ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] . Si trattava quindi di trasportarlo fino a Pietroburgo. A ciò è legata la fama dei Carburi. Che si trattassero di 4.000.000 di libbre (Zani) o di 3.200.000 (Milizia) o di 3.000.000 (come afferma il C. stesso), sta di fatto che i contemporanei ebbero ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] di Firenze, quattro capitanie - compresa la capitania di Pistoia, per la quale ricevette il considerevole compenso di 4.500 libbre -, la vicaria di Firenzuola, e quindi le podesterie di Colle e di Terza Nova: nella portata catastale del 1427 egli ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] Niccolò dei Guidi di Volterra una convenzione in base alla quale quest'ultimo si impegnava a concedere annualmente 21migliaia di libbre di vetriolo dalle cave di Libbiano e di Trigugnano, a rate trimestrali; il contratto aveva durata quadriennale, a ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] guerra e a condurre insieme con loro operazioni militari, ricevendone in cambio assicurazione di appoggio e promessa di 100 libbre di buoni denari pisani finché fosse restato aperto il conflitto.
I Fiorentini riuscivano però a far scendere in campo ...
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BONO di Béthune
Alfredo Cioni
Nacque in Béthune (Pas-de-Calais) prima del 1450; fu tipografo a Padova e Colle di Val d'Elsa ove giunse prima del 1471, allorché chiese alla Signoria di poter impiantare [...] a Padova ed acquista una partita di libri di Bartolomeo Valdizocco, per i quali si impegna a pagare - e giura sui Vangeli - 60 libbre e 3 soldi.
Nell'agosto 1477 B. ha lasciato Padova ed è tornato a Colle di Val d'Elsa, come attesta un documento di ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] tedeschi.
Il 19 dic. 1483 cedette in fitto per dieci ducati al maestro tedesco Iodoco Hohenstein caratteri tipografici del peso di 122 libbre per un periodo di otto mesi (Fava-Bresciano, doc. XIII, p. 187). Il nome del C. compare per l'ultima volta ...
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libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
quarter
〈ku̯òotë〉 s. ingl. [der. di quart, propr. «quarto»] (pl. quarters 〈ku̯òotë∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione di alcune unità di misura (di peso, capacità, ecc.) del sistema anglosassone (simbolo: qr), pari a 1/4 (o derivate...