GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] nei loro confronti. Per la rinuncia ai diritti su Gavi il Comune genovese sborsò la cifra considerevole di 3200 libbre di genovini, parte delle quali furono investite nell'acquisto di terre appartenenti a Niccolò Doria, presso il quartiere cittadino ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] , il C. negoziò con Asti la liberazione di tutti i prigionieri di questa città, dietro il pagamento di una somma di 100.000 libbre tornesi. In agosto il re tentò di stipulare la pace con i Genovesi, gli Astigiani e il marchese di Monferrato, ma senza ...
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BAZALIERI (Baccilieri, Bacillieri), Bazaliero
Alfredo Cioni
Nacque secondogenito da Marco, di famiglia tra le cospicue di Bologna, nella seconda metà del sec. XV, per censo, parentele e amicizie ihustri, [...] di via Mascarella, per ridursi a pigione nella parrocchia di S. Mamolo. A liquidazione di ogni pendenza, ricevette dai fratelli 200 libbre di caratteri da stampa, che si portò a Reggio, ove continuò la sua attività sino al 1498. In quell'anno formò ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] incidere il simbolo niceno, senza il Filioque, in greco e in latino su due scudi d'argento del peso di 100 libbre ciascuno, che fece porre ai lati della porta della confessione di S. Pietro, ribadendo così la genuinità della tradizione romana.
Negli ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] il G., secondo le leggi del tempo, doveva restituire a Bonfante, padre del defunto Angelello, la somma di 119 libbre di bolognini come risarcimento della dote di Margherita; tuttavia, gli Angelelli rifiutarono tale somma che, con generosità, vollero ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] di pietra senesi Stefano di Meo, Gualtiero di Sozzo e Niccolò di Giacomo, prevedeva che il lavoro, pagato 2.150 libbre di denari senesi, dovesse svolgersi "cuin illis modis, tenoribus et formis, scriptis manu propria, ipsius magistri Dominici in ...
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GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] di gioielli, e sei anni dopo la Signoria stabiliva di devolvere al banco parte della decima, a bonifico di 80.000 libbre di rame acquistate dal G. per conto dell'esercito della Repubblica.
La situazione dei banchi veneziani - tra i principali il ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] un vaso ottangolare con cupoletta, piede e statuette d'oro massiccio, tempestato con ricche gioie e perle, di peso di ventisei libbre. L'ornamento della statua, una corona d'oro con rubini, diamanti e perle, tra le quali due a perette negli orecchini ...
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ALBERGHETTI, Sigismondo
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Giovanni Battista, si dedicò, nella seconda metà del sec. XVII, alla professione, tradizionale nella sua famiglia, di fonditore di artiglieria [...] 1684-85), si conservano tra le carte Morosini-Grimani del museo Correr di Venezia. Rimane anche il ricordo di un mortaio da mille libbre da lui fuso nel 1701.
Morì nel 1702.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 283 ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] a Sondrio, e Pompeo Diodati, in rappresentanza dello zio paterno del C., Benedetto, che assegnò alla sposa una dote di 400 libbre tornesi.
Nel 1562 il C. sollecitò le Signorie di Ginevra e di Berna a intervenire presso il governo lucchese perché ...
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libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
quarter
〈ku̯òotë〉 s. ingl. [der. di quart, propr. «quarto»] (pl. quarters 〈ku̯òotë∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione di alcune unità di misura (di peso, capacità, ecc.) del sistema anglosassone (simbolo: qr), pari a 1/4 (o derivate...