Antica unità di misura di massa, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane con il valore all’incirca di un terzo di kilogrammo e che ha valori vari in diversi Stati esteri. In [...] , equivalente a 0,3732 kg, suddivisa in 12 once e 240 penny-weights (dwt).
In antico, sinonimo di lira. In Toscana, Umbria e altrove il tributo un tempo imposto sull’estimo, in quanto espresso in libbre (cioè lire), e anche il registro dell’estimo. ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] XVI (pp. 369 s., fig. XX). Dall'inventario per il duca Alfonso II risultano ancora 7 cannoni da 50 libbre del 1560, 1 cannone da 50 libbre del 1560; nell'inventario del 3 ott. 1586 ritorna la colubrina detta "la Regina", e figurano 2 colubrine da 50 ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Restaino (Rostagno)
Michel Hayez
Primo di questo nome, figlio, probabilmente primogenito, di Giacomo, giunse in Italia con suo padre al seguito di Carlo I d'Angiò. Difatti il 12 maggio 1269 [...] soldo di 400 once d'oro; e il 14 apr. 1273 il re chiese ai Milanesi il permesso di prelevare 1.000 libbre tornesi sui banchi genovesi, quale risarcimento per le perdite che questi ultimi avevano procurato al Cantelmo.
Con tutta probabilità verso il ...
Leggi Tutto
Venceslào II re di Boemia e di Polonia. - Figlio (n. 1271 - m. 1305) di Přemysl Ottocaro II, assunse i pieni poteri solo nel 1290. Attraverso un'abile serie di matrimoni e di alleanze riuscì a ottenere [...] fu affidato alla tutela dello zio Ottone di Brandeburgo, che lo incarcerò e lo liberò solo con l'esborso di 20.000 libbre d'oro da parte della nobiltà boema. Solo dopo qualche anno riuscì però a liberarsi del potere del reggente Záviš di Falkenštein ...
Leggi Tutto
BUONO di Filippo (Buonofilippi, Bonofilippi, Filippi)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV: ne abbiamo la più antica testimonianza in un atto lucchese del 1310 da cui risulta ch'egli apparteneva, [...] almeno dal 1318 e fino al 1345.
B. aveva, già nel 1318, l'elevatissimo stipendio di 200 libbre l'anno e in seguito giunse a un massimo di 290 libbre. Forse dal 1318, e certamente dal gennaio 1321 rappresentava la società a Londra, dove restò fino al ...
Leggi Tutto
BALDESI, Donato
Gaspare De Caro
Scarse notizie si hanno nel complesso sulla vita del B.: si sa che era fiorentino ed esercitava l'arte della seta. Nel 1560 la Magistratura del Comune di Roma lo aveva [...] autorizzato a far entrare in franchigia nella città un carico di 1000 libbre di seta destinate ad essere lavorate a Roma, insieme a trenta barili di vino per gli operai. Questo del B. fu probabilmente il primo tentativo, dopo quello compiuto nel 1518 ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Antonio
Bernard Barbiche
Figlio maggiore di Giuliano, fece come il padre una carriera amministrativa e politica. Il 7 genn. 1538 fu provvisto di un ufficio stipendiato di notaio e segretario [...] del re, vacante per la morte di Guy Budé, in ricompensa di un prestito di 3.500 libbre concesso a Francesco I da suo padre. Questi l'anno successivo fu autorizzato a resignare in suo favore il proprio ufficio a sportula di segretario, mentre il B. ...
Leggi Tutto
CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] dei suoi compensi: nel febbraio del 1602 il re gli donò 1.000 scudi; nel 1603 ricevette una pensione di 25.000 libbre; nel dicembre del 1605 fu completato il pagamento della dote. Egli ricoprì la sua carica originaria fino all'aprile del 1608, quando ...
Leggi Tutto
ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] e del popolo di Castel di Castro, Betto ottiene in proprio favore il pignoramento di due case, per il valore di 120 libbre di denari aquilini minuti pisani contro un borghese di Castel di Castro suo debitore.
Il 16 apr. 1295, in Pisa, effettuava la ...
Leggi Tutto
DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] en-Laye, acquisendo così una delle qualità necessarie per occupare quel posto a corte. La regina promise una dote di 70.000 libbre tornesi, che fu versata interamente entro dicembre del 1605. Ma la vera dote non era questa somma, né l'ufficio, che le ...
Leggi Tutto
libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
quarter
〈ku̯òotë〉 s. ingl. [der. di quart, propr. «quarto»] (pl. quarters 〈ku̯òotë∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione di alcune unità di misura (di peso, capacità, ecc.) del sistema anglosassone (simbolo: qr), pari a 1/4 (o derivate...