DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] cerchia del Procaccini, optando per un fare più libero soltanto dopo il 1630. A quanto afferma L. conservato nell'Archivio di Stato di Milano (Fondo di dell'Ordine carmelitano, già nella chiesa di S. Antonio a Lugano, oggi in S. Rocco (cfr. Mostra ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] dà vita a una rappresentazione libera dai vincoli prospettici e dal rispetto delle proporzioni, in cui le figure sistemate su . Nonostante quest'ultimo soggetto fosse stato già sviluppato in precedenza da altri e in altri luoghi, è ancora una volta ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] nel 1922 divenne libero docente in architettura generale, dal per la Cooperativa impiegati dello Statoin località "Montagnola" a scritti si ricordano: Architetture mediterranee egee, Roma 1943; Le chiese di Roma nel '700, ibid. 1945; L'opera di ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] principe della Chiesa.
Nell’agosto in De veritate, 24, 2 (parlando di «judicium de particulari operabili») e che sarebbe stato oggetto di accaniti dibattiti, nella seconda scolastica, tra Roberto Bellarmino che lo enfatizza (De gratia et libero ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] Chiesa il delicato equilibrio su cui si reggevano i rapporti dell'istituzione ecclesiastica con lo Stato.
Pur se in e il prete. La gestione del tempo liberoin un villaggio operaio durante il fascismo, in Aspetti della società bresciana fra le due ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] , per raggiungere Leca e mettere instato di difesa le sue fortezze.
1447) scompaginò il fronte dei fautori della Chiesa, tanto più che il capitano dell'esercito Banco di S. Giorgio, ottenendo il libero possesso dei suoi antichi domini, compresi ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] libera su Bologna. Fallita in tal modo la missione, il B. tornò a Bologna, dove si cominciò subito a mettere la città instato peste nel 1525 a Roma, lasciando cinque figli; fu sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Minerva.
Tra gli undici figli di ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] protestante e un po' libera del testo della scrittrice inglese), per cui ordinò non solo la distruzione di tutte le copie, ma, siccome cinquanta di esse erano già state distribuite in omaggio, ne chiese la restituzione in cambio di copie della ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] di tornare in seno alla Chiesa. Il B. non si lasciò convincere e, in una data stati avrebbe potuto restare qual era sempre stato, "liberum atque inviolatum". A sua volta, la Repubblica di Bema, in una lettera del 17 novembre, chiedeva la liberazione ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] nelle materie controverse: libero arbitrio, sacramenti, la Scrittura. In appendice è data generale, inculcando la riforma della Chiesa e la punizione dei peccatori dell'Ordine dei predicatori, che sarebbe stata incominciata prima dei 1556. Per altri ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...