DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] , con la sua attività si rivelò abile e fedele sostegno al Cavour "nell'attuare la celebre formula: LiberaChiesainLiberoStato" (Sarti, p. 359).
Ben introdotto nella buona società torinese, fu un assiduo frequentatore del salotto della baronessa ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] distinzione peculiare dell'estetica crociana.
Il L. morì a Salerno il 28 ott. 1900.
Altri scritti: Sulla formola "LiberaChiesainliberoStato", Napoli 1867; Roma capitale d'Italia, ibid. 1868; Del destino religioso d'Italia, ibid. 1876; 2ª ed., con ...
Leggi Tutto
Pedagogista tedesco (Gellscheid, Lennep, 1824 - Ronsdorf 1893). Dal 1849 al 1880 diresse a Barmen la Kirchschule, ispirandosi all'esigenza di una "libera scuola, sulla base di una liberachiesa, in un [...] liberostato" (Die freie Schulgemeinde und ihre Anstalten auf dem Boden der freien Kirche im freien Staate, 1863). ...
Leggi Tutto
Diplomatico, storico e pubblicista italiano (n. Vicenza 1929). Studioso di storia, in particolare di quella italiana e francese tra Ottocento e Novecento, e analista politico, ha ricoperto i più prestigiosi [...] chiesa. Liberostato? (2005); Con gli occhi dell'Islam (2007); Storia di Francia, dalla comune a Sarkozy (2009); Vademecum di storia dell'Italia unita (2009); Morire di democrazia (2013); L'arte in guerra (2013); Il declino dell'impero americano ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] i vari consigli che nell'occasione ricevette, quello che, convinto della bontà della formula cavouriana della liberaChiesain un liberoStato, sottolineò con maggiore insistenza, evidenziava l'urgenza di procedere all'espulsione dei gesuiti.
Intanto ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] come causa seconda, l'azione dell'uomo in quanto dotato di intelligenza e di libero arbitrio, che lo rende "in un certo modo creatore" e simile pontificia in una riforma costituzionale dello Stato della Chiesa, che consentisse al papa, in quanto ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Stato. Il 12 maggio 1750 un editto Sopra il libero commercio de' cenci e stracci per uso delle cartiere dello Stato sulla fortuna di Montesauieu in Italia, in Riv. di storia della Chiesain Italia. XIV (1960), part. pp. 412 ss. In particolare: per l' ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] da Sutri (cfr. Liber ad amicum, a cura di E. Dummler, in Mon. Germ. Hist in cui si arriva ad affermare, stante la severità del legato apostolico nei confronti della propria Chiesain coloro che con lui erano stati scomunicati, nonostante ciò, si ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] richieste non una per una, ma esclusivamente in blocco. Roberto se ne tornò il 14 apr. 1402, deluso, in Germania: Gian Galeazzo Visconti aveva mano libera per avanzare verso sud.
Lo Stato della Chiesa venne ora coinvolto sempre più decisamente nella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] arrestato perché sospettato di essere implicato in una congiura antimedicea. Sarebbe statoliberato per l’amnistia dopo l’elezione vedere come quegli popoli che sono più propinqui alla Chiesa romana, capo della religione nostra, hanno meno religione. ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...