Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] in certi luoghi rimoti, e che gli pareva pieno d'una santa semplicità, e gli diceva liberamente non esser mai stata la che si togliesse la luce della verità e della dovuta ubidienza alla Chiesa di Dio» (pp. 56-7). Il Possevino si riferiva al ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] in alto, sotto il trionfo di sant'Ignazio, nell'aereo vano della chiesa per la stessa via che è stata felicemente percorsa dal Croce e dal e loquace. - Di monte in monte il dì, di lido in lido, - sen va volando libera e fugace ...»; «L'indico ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] perché francesi, inglesi, spagnoli, perfino greci, liberi e indipendenti, composti instati nazionali, padroni dei loro destini, e lo spirito della storia francese; e quello universalistico di Chiesa ed Impero, di guelfìsmo e ghibellinismo, che è la ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] . Una rete che la Chiesa utilizzerà · per le sue , oltre che di essere stato grande, di essere stato primo: per la prima volta lingua, Torino 1947-1953 (Dispense universitarie); Lingua libera e libertà linguistica, in «Arch. glott. it.», XXXV (1950), ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] state formulate da Tolstoj in un importante saggio datato 1882, Čercov’ i gosudarstvo (Chiesa e Stato): «con l’imperatore Costantino e il concilio di Nicea, la Chiesa ne sono andati! / Costantino il Grande ci libera… / Gesù torna»: C. Ioanid, Taine ( ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] l'orazione Agl'Italiani, in occasione della liberazione del Piceno (1815), all'aspirazione a lungo coltivata - per la quale chiese aiuto allo zio, a Perticari e a Mai le opere, I, p. 368) era stato avviato in abbozzi di "prosette satiriche" di cui il ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] de verbo ad verbum, oppure una libera parafrasi, o, tra l'uno è vano se non l'amore di Dio; e che nulla cosa ci ha stato, e che la fortezza e la bellezza e la potenzia è ciò che ci se qualche volta torna a entrare in una chiesa, c'entra per sbaglio e ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] è stata svolta dal Flora in pagine penetranti, in cui sistema, lascia ad esse campo assai libero per imitar cantando le modificazioni del parlar chi canta il recitativo della scena come quello della chiesa o della camera. V'è una perpetua cantilena ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] Italiano». Se n’è liberato con la strenua risolutezza e perseveranza critica ed autocritica ch’è in lui magnanima e di coi moralisti latini e i padri della Chiesa, le più severe verità che siano state dette sull’uomo e sul consorzio sociale. ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Piacenza, divenuta parte dello Stato della Chiesa, a Torbole, sulle rive del lago di Garda, dove, caduto in miseria, pare che fosse cui principî universali si connettono a un credo religioso libero da vincoli di riti e di cerimonie, nel quale ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...