Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] notare alla stessa autorità che in quell'ambito non esistevano dottrine definite, ma libera ricerca dei credenti: e l dei rapporti tra Stato e Chiesa, conseguenza dell'occupazione di Roma del 1870. I cattolici italiani quindi, in segno di protesta, ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] riserve verso il governo dei liberisti, che richiedevano invece una diminuzione del dazio sul grano: in Parlamento, il 18 dicembre scientifici universitari fisici e chimici e chiese finanziamenti allo Stato e agli industriali: nell'aprile 1919 ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] legge delle guarentigie. Eppure il papa, dopo quella legge, era libero di agire nella nomina dei vescovi: così un centinaio circa venne Stato, ma soffocava la libertà della Chiesa, la voleva esclusa da ogni forma di vita sociale, la chiudeva in ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ). Mentre sul Corriere era stato critico durissimo di ogni misura di vincolo al regime libero dei fitti, in Senato l'E. ammorbidi la imposta patrimoniale. Il presidente del Consiglio F. Parri chiese il parere del governatore E., che manifestò il suo ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] ma anzi rende possibile la libertà; il singolo è libero, per lui, solo se è immerso in una pluralità di gruppi sociali (famiglia, Chiese, corporazioni) la cui autorità, indipendente da quella dello Stato, dà senso all'azione individuale e la sottrae ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] poi che, quando egli fosse statolibero da altri incarichi, sarebbe stato utilizzato in "governi particolarissimi".
Il C e morte di M. A. Colonna). Fu sepolto a Paliano, nella chiesa di S. Andrea, secondo quanto aveva disposto nel suo testamento.
La ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] battesimo di Costantino e che l'avrebbe liberato dalla lebbra. Dopo aver dormito nel in suo favore con l'elezione del successore di Clemente VI: Innocenzo VI intendeva riaffermare energicamente l'autorità del Papato su Roma e sullo Stato della Chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Statolibero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] produzione libera dell’uomo. Lo Stato moderno innanzitutto acquista il suo nome dal riferimento al luogo in cui si impianta; esso, poi, si appropria di tutta la dimensione spirituale, che nell’età medievale era appannaggio della Chiesa, affrancandosi ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] della Chiesain base a un falso fondamento: egli infatti non era figlio di Domenico d'Arignano come era stato dichiarato a a non conquistare Firenze a patto che il re gli lasciasse mano libera per Bologna. E di nuovo Luigi XII destinò sue truppe al ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di una imposizione, sia pure autorevolissima, che non di una libera scelta.
Ciò fu particolarmente chiaro alla morte di Martino V: della Chiesain materia di usura, ma si apre anche ad alcune considerazioni che, come è stato opportunamente ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...