STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] den Griechen, Francoforte s.M. 1987; P. Vidal-Naquet, La démocratie grecque vue d'ailleurs, Parigi 1990; M.H. Hansen, The Ma si era trattato invero di un attacco a fondo alla s. liberale, identificata con l'événement e con la storia (politica) dei ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] di fuori dei confini nazionali.
Il ritrovato concetto di p. si lega per molteplici aspetti alla tradizione del pensiero politico liberale e democratico caratteristica del 19° sec., rappresentata in primo luogo da G. Mazzini, da J.S. Mill e da A. de ...
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PRIETO, Indalecio
Uomo politico spagnolo nato nel gennaio 1883. Fu per molti anni capo redattore del giornale El Liberal di Bilbao. Fin dalla giovinezza aderì al movimento social-rivoluzionario; trascinato [...] che volevano raggiungere la Confederación di Barcellona e l'Unión di Madrid era la costituzione di una repubblica democratica socialista. P. contribuì ad apprestare a questo moto le strutture principali dell'organizzazione: l'allarme fu grande, la ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] e ad allargare le basi del consenso allo Stato liberale, è tuttora oggetto di interpretazioni contrastanti
Un personaggio controverso e realizzatore di una società moderna e democratica attraverso l'introduzione del suffragio universale maschile ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] i principî di un imperialismo razionale e liberale: ‟L'imperialismo liberale implica, in primo luogo, la conservazione analisi il risultato di strutture sociali predemocratiche o non democratiche, e che la liquidazione di queste ultime comporti il ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] il ruolo, delle forze in giuoco. Gli elementi di continuità dello Stato liberale, che egli aveva inteso riaffermare, dovevano essere coniugati con la nuova realtà delle forze democratiche e dei nuovi partiti di massa. Il C., che aveva assunto la ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] riforma dello Stato in senso popolare. E tale volontà di riforma delle istituzioni ad opera di una partito liberal-democratico (che miri all'allargamento del corpo elettorale, al Senato elettivo ed alla gratuità del mandato parlamentare) differenzia ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] concomitanza con l'innestarsi, a Parigi, Berlino, Vienna, dei moti autonomamente popolari all'interno delle rivoluzioni liberali, democratiche e nazionali d'Europa. È un curioso destino, quindi, quello dell'egemonia nel lessico del movimento operaio ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Va notato che mentre per il C., che aveva difeso la soluzione costituzionale prima di quasi tutti i leaders liberali o democratici, l'autorità monarchica non aveva altro mezzo per rafforzarsi, per Carlo Alberto la concessione si era presentata come ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] a livello di fabbrica e di comunità, destinati a creare di comune accordo organizzazioni più estese. Persino alcuni liberalidemocratici, temendo l'accrescersi del potere dello Stato e l'anomia di individui isolati, imputabile alla divisione del ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...