Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] di questioni economiche e sociali. Ben presto il D. divenne autorevole portavoce di quegli ambienti liberalconservatori milanesi che avversavano la politica giolittiana e puntavano con sempre maggior convinzione su Salandra.
Alla vigilia ...
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MONTI GUARNIERI, Stanislao
Marco Severini
MONTI GUARNIERI, Stanislao. – Nacque a Senigallia il 7 novembre 1865, terzogenito di Gaetano Monti, nobile senigalliese, e di Filomena Luisa Matteucci Guarnieri [...] ragione, con 1269 voti contro 990, del colonnello Grandi e nelle consultazioni del 1900, avendo gli esponenti liberalconservatori Grandi e De Bellegarde declinato la candidatura per evitare una dispersione di voti, poté presentarsi come candidato ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] volto a fare del nazionalismo il fulcro d'un nuovo, aggressivo cartello di estrema destra, il quale mirava ad aggregare liberalconservatori e clericali, e che alle elezioni amministrative di Roma del 1914 si raccolse nel cosiddetto "blocco d'ordine ...
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LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] disciplinare; altrettanto energica fu la sua opera nella Valle del Liri, che gli valse l'ostilità di clericali e liberalconservatori, i quali nel 1910 e nel 1913 si mobilitarono massicciamente per impedire la sua elezione nel collegio di Caserta. La ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] il D. - condusse un'intensa vita sociale, formandosi un ampio giro di amicizie e conoscenze fra gli intellettuali liberalconservatori napoletani e più in generale italiani. Fu in stretti rapporti con R. Bonghi, A. Capecelatro, G. Bernardi, F ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] causa di indebolimento diplomatico e politico. Così il M. auspicò, al pari di Jacini e di molti altri liberalconservatori, la costituzione di un partito cattolico nazionale che inducesse il Vaticano a superare le polemiche sulla questione temporale e ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] di pubblica utilità - da costituire, in quel momento storico, un pericoloso arretramento rispetto alle posizioni degli stessi liberalconservatori alla Sonnino; e la funzione di puntello di un traballante edificio statale dal D. assegnata alla Chiesa ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] si afferma come l'alfiere e il centro motore. Il F. fece parte di quei cattolici che, pur ortodossi e liberalconservatori, accettarono con fiducia e passione la sfida del nuovo, inscrivendola nel loro impegno caritativo e sociale.
Fonti e Bibl.: S ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] russa.
In ombra durante il primo governo Facta, il nome del D. riapparve nelle vicende della crisi ultima del sistema politico liberalconservatore.
Il 19 luglio 1922 i gruppi liberali, diretti dal D., da Nitti e da G. A. Colonna di Cesarò, revocarono ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] un senso fortissimo della decadenza e dell'allontanamento dagli ideali risorgimentali, ugualmente lontano da Giolitti come dai liberalconservatori, mentre la sua "fobia pel parlamento e per il parlamentarismo" (Volpe) si andò accentuando con gli anni ...
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liberalconservatore
agg. Di orientamento politico liberale e conservatore. ◆ Il quadro politico europeo appare, se non ribaltato, assai modificato, nelle sue linee di fondo, dall’esito del voto di ieri. Restano tredici governi nazionali su...