Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] uso di amici e nemici, a cura della redazione di «Reset» e di C. Ocone, Venezia 2003.
R. Giannetti, Tra liberaldemocrazia e socialismo. Saggi sul pensiero politico di Norberto Bobbio, Pisa 2006.
P.P. Portinaro, Introduzione a Bobbio, Roma-Bari 2008. ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] questi tentativi fuori della realtà. Nella divisione del mondo fra i due blocchi i temi ideologici della lotta fra liberaldemocrazia e comunismo venivano a prevalere sui motivi nazionali, così come venivano riprendendo quota, nello spazio che in tal ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] ).
Secondo differenti strategie di valorizzazione dei diritti, invece, si ritiene che la democrazia intesa come liberaldemocrazia o socialdemocrazia a base giuridico-statale, cioè come democrazia procedurale, pluralistica e individualistica (ovvero ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] notazioni, può formularsi un ventaglio delle costituzioni contemporanee così articolato: a) costituzioni della liberaldemocrazia classica: parlamentari, presidenziali, direttoriali; b) costituzioni degli Stati socialisti; c) costituzioni dei paesi ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] da Marcuse mostrava di non avere strumenti sociopolitici e culturali per intendere i motivi del persistere della liberaldemocrazia in alcuni grandi paesi capitalistici avanzati, e tendeva a vedere anche questi ultimi attraverso la categoria dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] definitivamente il marxismo ma, invece di posizionarsi in un alveo socialdemocratico, si spinge sul terreno della liberaldemocrazia aggiornata intorno al paradigma della «terza via» di Anthony Giddens. La destra si allontana progressivamente dalla ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] il moderno riformismo.
Alla fine del XX secolo la vera questione che si pone non è quella del rapporto fra liberaldemocrazia e socialismo, che ancora nel 1942 un liberale come Joseph Schumpeter aveva sostenuto essere decisiva per le sorti dell ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] dibattito politico sul labile confine tra le esigenze dettate dalla sicurezza nazionale e le libertà civili che una liberaldemocrazia come quella inglese dovrebbe sempre garantire. Si tratta di misure drastiche, prese a seguito degli attentati che ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] legge, il secondo quello dell'‛anarchia', cioè della libertà dei gruppi nella società; così, per definire la liberaldemocrazia, si può parlare di regimi ‛costituzional-pluralistici'. Il testo fondamentale che ha introdotto la tematica (liberale) del ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] . L'obiezione viene superata sottolineando che il pluralismo di cui si tratta non è quello illimitato proprio delle liberaldemocrazie di massa, caratterizzato da competizione e garanzia reale di quei diritti civili e politici. Con esso si vuole ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...