MAZZONI, Guido
Giuseppe Izzi
– Nacque a Firenze, il 12 giugno 1859, da Arcangelo e Caterina Mori, vedova Bongini.
Il padre, avvocato e poi notaio, aveva preso parte alla battaglia di Montanara, scontando [...] e da cui nacque una delle sue opere più durature, l’Avviamento allo studio critico delle lettere italiane (Verona-Padova Dal 1910 al 1913 fu presidente della sonniniana Unione liberale fiorentina, che indirizzò «su posizioni di intransigenza laica e ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] -380).
Al rientro in patria venne arrestato a Verona l’8 novembre 1935 e il 6 febbraio 1936 gli impose una sorta di autocritica ideologico-politica da lui redatta in parte in inglese per evitare dal quotidiano Risorgimento liberale, in un articolo ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] storica laico-liberale, mentre l'atteggiamento culturale di apertura verso la musica da camera e . 431-442; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia nazionale di S. Cecilia, Verona 1970, II, pp. 376, 379-381, 399, 421, 432, 438 s., 446, ...
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MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] di testi stranieri e la sottoscrizione di periodici d’indirizzo liberale.
Del 1847 sono anche le quattro lettere che il M ma l’autodifesa fu ritenuta convincente da von Kraus che lo rimandò a Verona per terminare il periodo di detenzione della ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] periodico elettorale Unione liberale, che portò al successo i candidati C. Fani, L. Franchetti e D. Pamphili.
Finalmente, da Napoli, gli brevi periodi, la direzione di fogli elettorali a Padova, Verona e Parma. Nel 1902 i suoi duri, ripetuti attacchi ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] di Brera con Eva prima del peccato (Verona, Castello Scaligero), commissionata da Ambrogio Uboldo, e con Apollo col eseguita nel 1859 e donata, per sottoscrizione della stampa liberale italiana, al direttore del giornale parigino Le Siècle, L ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] i commenti furono editi a Verona).
In quello stesso 1890, l'aggravarsi del diabete di cui soffriva già da qualche anno.
Fonti e Bibl.: L'archivio della , L'Italia dei Municipi. Il movimento comunale in età liberale (1879-1906), Roma 1998, pp. 62, 91, ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] a Trieste dal dicembre 1822 e, infine, dopo il Congresso di Verona del 1823, a Firenze, dove Carlo Poerio frequentò i più importanti posizioni liberal-moderate e i contatti con esponenti del mondo democratico lo resero sospetto al punto da essere ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] fu poi prefetto a Verona nel 1920. Entrato in contrasto col governo Mussolini nel novembre 1922, fu retrocesso a Udine e nel maggio col riconoscimento d'un ruolo primario da parte delle varie componenti liberali, in quel momento critico, la ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] ordini del generale Schérer e combatté a Verona il 26 marzo 1799. Nel giugno del e il nuovo Piemonte liberale e costituzionale, classe vitale Bibl.: C. Cavour, Lettere edite ed ined. raccolte ed illustrate da L. Chiala, Torino 1884-87, I-V, passim; Id ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...