SPERANZA, Giovanni
Andrea Polati
(de’ Vajenti). – Figlio naturale dell’orefice Battista Vajenti e di una serva, Caterina da Zara, nacque a Vicenza intorno al 1470 con il nome di Giovanni Speranza. La [...] pala con la «B.V. col Bambino, sedente in maestoso trono, da un lato s. Gioseffo, e dall’altro s. Antonio di Padova; e . Sgarbi, Restituzioni a Francesco dai Libri, G. S., LiberaledaVerona, in Notizie da palazzo Albani, XII (1983), pp. 64-69; E. ...
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CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] artistica: i primi documenti che lo riguardano lo vedono infatti già affermato artista operante insieme con Girolamo da Cremona, LiberaledaVerona ed altri come miniatore di alcuni antifonari per il duomo di Siena: pagamenti in tal senso sono ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] , pensando che l'artista abbia soggiornato a Siena e che abbia fatto parte del gruppo dei miniatori padani con LiberaledaVerona e Gerolamo da Cremona, ha arricchito il suo catalogo con il trittichetto del Presepe di palazzo Venezia a Roma e con il ...
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MERCATI, Venturino
Beatrice Cirulli
MERCATI, Venturino (Venturino da Milano, Venturino di Andrea dei Mercati). – Scarni sono i dati certi di questo miniatore lombardo, figlio dell’orafo Andrea, nato [...] (doc. 259a), 265 (doc. 259bcd), 304-306, 323; Id., Sull’attività senese di LiberaledaVerona, Girolamo da Cremona, V. da Milano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia, in La miniatura italiana tra Gotico e Rinascimento. Atti del II Congresso di ...
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VENDRI, Antonio da
Giuseppe Sava
VENDRI, Antonio da. – Nacque tra il 1485 e il 1489 a Vendri di Valpantena (Verona), da Cristoforo, pittore (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre).
Si [...] (1864) lesse la firma e la data 1518. A questo brano, i cui tratti culturali oscillano tra Francesco Morone e LiberaledaVerona, si legano l’ancona (S. Fabiano, santo vescovo, Madonna col Bambino nella lunetta) e gli affreschi (S. Francesco, S ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] da eostoro il ritardatario Francesco Benaglio (tavola del 1462 in S. Bernardino) per un maggiore mantegnismo, sensibile all'interpretazione ferrarese. Il pittore e miniatore Liberale osservatorio del mondo barbarico. DaVerona, il re trasse il ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] liberali: i nuovi borghesi
Lo spirito pubblico, culturalmente depresso, era invece animato da Veneti sotto l’Austria. Ceti popolari e tensioni sociali (1840-1866), Verona 1997.
54. Giampietro Berti, Censura e circolazione delle idee nel Veneto ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] da DC (Democrazia Cristiana), PSDI (Partito Socialdemocratico Italiano), PRI (Partito Repubblicano Italiano), che usufruirono spesso dell'appoggio esterno del Partito liberale il monumento a Pietro daVerona, modello della scultura trecentesca ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] entrare nel Quadrilatero (formato dalle fortezze di Peschiera, Mantova, Verona e Legnago). Tuttavia solo il 28 aprile l’esercito e agiografiche dei vincitori, monarchici, moderati, liberalida una parte, le requisitorie e le recriminazioni dei ...
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] dapprima a Goro e Giacomo da Medicina, poi nel 1371 ad Allegrino daVerona: ad essi si deve probabilmente fu incapace di opporre alle idee del partito nazionale - allora liberale-democratico - altre idee efficaci, subì la situazione e non seppe ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...