FLORES, Enrico
Ferdinando Cordova
Nacque a Napoli il 30 sett. 1864 da Ferdinando, professore di lettere antiche all'università di Napoli, e da Sofia Luisa Soates, figlia di un console inglese. Laureatosi [...] ebbe la nomina a prefetto di Verona, città in cui tuttavia non Orlando. In tale incarico venne poi confermato da F.S. Nitti, allorché nel giugno del , Alcuni ricordi inediti di un prefetto dell'età liberale, in Storia contemporanea, V (1974), 2, ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] Questa sua posizione è chiaramente messa in luce da una lettera che il B. scrisse il visita negli istituti di Milano, Verona e Parma, ricavandone suggestioni più nel Circolo nazionale di tendenza liberale moderata, partecipando alle manifestazioni ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] 184849, fu di guarnigione a Verona e a Venezia dove strinse amicizia da seguaci del gruppo democratico capeggiato da Gasparo Matcovich.
Solo dopo lo scioglimento del Consiglio municipale (dicembre 1868), i comitati elettorali democratico e liberale ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] da ragazzo alla letteratura e alla filologia, incoraggiato in questo dai genitori. Svolti i primi studi a Venezia, si spostò a Verona , pp. 55-67; M. Berengo, Una tipografia liberale veneziana della Restaurazione. Il Gondoliere, in Libri, tipografi, ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] da parte democristiana - di non rispettare il proprio indirizzo super partes e di schierarsi apertamente in favore della linea liberale di T. Pignatti, Milano 1969; Nudi di Treccani, Verona 1971); i racconti Arturo, in Racconti italiani, Milano 1969 ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] delle Pandette di F. Gluck (Milano 1890), opera diretta da F. Serafini e P. Cogliolo, di cui il L al 1919 nel gruppo della destra liberale. Strenuo interventista di parte nazionalista, unità della razza umana" (III, Verona-Padova 1898, p. XVIII), l' ...
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PORRO, Carlo
Marco Manfredi
PORRO, Carlo. – Nacque a Como il 12 marzo 1813, secondogenito del conte Giovanni Pietro e di Barbara Verri.
Il padre, appartenente all’illustre casato patrizio dei Porro, [...] di Torino e di quella di Verona, ma ancor più dall’entusiastica adesione di buona parte di quel mondo liberale moderato milanese che rivestì un ruolo di in circostanze mai del tutto chiarite, da una palla esplosa da un colpo di fucile. Dopo una lunga ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] , anche per il suo temperamento liberale, dagli studenti, fra i quali ricevette un giudizio d’attenzione sul Poligrafo di Verona (I, 1830, pp. 161-164), cui prima versione era stata tradotta nel 1820 da Michele Leoni; Adonais di Percy Bysshe Shelley, ...
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Metternich-Winneburg, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Politico austriaco (Coblenza 1773-Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l’università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. [...] , il principio dell’intervento. Ma dal Congresso di Verona (1822) in poi le divergenze fra le cinque ., nella pubblicistica europea del sec. 19°, animata da ideali nazionali e liberali, fu costantemente oggetto di esecrazione e degradata a ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] quadri di battaglia (Battaglia di Guastalla,Battaglia di Verona, acquistate da Carlo Alberto) e sulle composizioni storiche (Tommaso di ritrattista divenne una beniamina della nobiltà lombarda più liberale, forse anche per i suoi fervidi sentimenti ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...