Pittore (Verona 1480 circa - ivi 1555); fu scolaro di Liberale, del quale sviluppò le tendenze formali e cromatiche. Subì pure l'influsso del Mantegna e, durante un soggiorno a Milano, fu certo in contatto [...] luministici e atmosferici. Tra le sue molte opere in Verona, citiamo gli affreschi della cappella Spolverini in S. Eufemia Orsola in S. Giorgio in Braida (1545). Sono ancora da ricordare la giovanile Madonna cucitrice (1501, Modena, Gall. Estense ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Giovanni Battista Gianquinto e il liberale Giovanni Cicogna, e con il Chioggia, Concordia, Padova, Treviso, Verona, Vicenza e Udine.
Arte e architettura appoggiata a uno dei due organi grandi), oltre che da stilemi interni diversi, si avrà con G. e A ...
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Umanista (Verona 1374 - Ferrara 1460). Autore di numerosi testi scolastici e traduttore, tenne una scuola a Venezia (1414), di cui fu allievo Vittorino da Feltre, quindi fu attivo a Ferrara, dove costituì [...] a scolaro Vittorino da Feltre. Chiamatovi dai suoi concittadini, trasferì (1419) la sua scuola a Verona, dove rimase sino da Italiani e stranieri.
Opere
Scrisse numerosi testi scolastici, che impressero un nuovo indirizzo all'insegnamento liberale ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ; Marca Orientale o d'Austria, ricostituita contro Cèchi e Ungheri; marche di Verona e di Aquileia, col Trentino, il Friuli e l'Istria, riunite al creatore in quanto sfruttò le forze nazionali e liberali". Da una Prussia libera e forte, dominante su ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] dei congressi, da Aquisgrana a Verona, lo zar fu, praticamente, in secondo piano; la direzione della vita europea, da lui vagheggiata, . Sotto la pressione degli ambienti liberali, rafforzati da gruppi menscevichi e socialisti rivoluzionarî, che ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Svizzera viene in Europa dopo la Danimarca e a distanza da essa, e ne ha press'a poco un numero 000 Svizzeri, radunati a Verona con l'autorizzazione dell'imperatore le lotte locali intorno al principio liberale giunsero difatti a un grande accanimento ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] nello stesso piano; i due o più rami sono terminati da punte o da lame affilate. L'arma è proiettata a piatto, e dei soldati del Conquistatore. A Verona, sugli stipiti della porta del Vergine, il bellissimo San Liberale, in armi; dai bassorilievi ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] consapevole umanista ungherese, che mandò alla scuola di Guarino, a Verona, Janus Pannonius (1447), il quale, a sua volta, francese del febbraio 1848, il partito liberale, capitanato alla dieta del 1847-48 da L. Kossuth, ritenne venuto il momento ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] ).
Il Nuovo giornale. - Fu fondato nel 1906 da un gruppo di liberali democratici desiderosi di creare un foglio popolare atto a luglio 1866 all'inizio della guerra, risorse il 5 dicembre a Verona come Messaggiere, sempre per opera del Caumo (e di suo ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] gruppo dei cosiddetti arabisti, cioè Gabriele de' Zerbi di Verona e Alessandro Achillini di Bologna. Ma mentre il primo dai pregiudizî del volgo e da un pietismo inconsulto e retrivo, veniva con liberale larghezza assicurato alle sue iniziative ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...