Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] a tutte le nazioni. La politica liberale dei Romani verso Utica e Marsiglia del territorio comunale, come Verona, Padova, Bologna e soprattutto 20 anni più tardi, il primo censimento degli Stati Uniti dà una popolazione di 572.000 Negri e 3.177.000 ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] nel 984 un catalogo. Mancano notizie sulla biblioteca capitolare di Verona; ma l'epitafio dell'arcidiacono Pacifico dell'846 (Maffei, e sanzionato da Nicolò V, trovò la sua applicazione nell'apertura della Vaticana voluta liberalmenteda Sisto ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] piace, è vero, l'atto liberale; ma se ne tien conto sino suoi: e questo tutto è lo stato, il quale dà contenuto e valore alla vita che i singoli vivono in e i 100.000 Ostia, Padova, Ravenna, Bologna, Verona, Milano, Modena, ma il Beloch (in Klio, 1903 ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] , diremo che la regione si estende sul Tirreno da un punto a meno di 3 km. a levante ivi 1910; L. Carcereri, Cosimo I granduca, Verona 1926-29, voll. 3; L. v. 1935; E. Porcelli, L'agitazione liberale toscana studiata sulle filze segrete del Buon ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] di Mantova, di Padova, di Verona, le pianure di Arezzo, di liberale e liberista, come è noto universalmente, fu seguita nella seconda metà del sec. XVIII, dal granduca di Toscana.
Un piano di politica agraria era stato metodicamente concepito da ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] di corona. Il carattere religioso dello spettacolo spiega la liberalità con cui vi venivano ammessi i forestieri, non solo fu ricostruito nel 1711. A Verona ebbe grande importanza il Teatro filarmonico costruito nel 1716 da F. Bibiena e rifatto dopo ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] I coloni in esse dedotti erano molto numerosi (si va da 2500 per Cales e Luceria nel 334 e 314 a. , Comum, Bergomumn, Brixia, Verona, Mantua, Tridentum, Ateste, con l'adozione d'una politica più liberale dopo il passaggio delle colonie dall'autorità ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] 300, ad es. con Rinaldo di Villafranca a Verona. Ed è naturale che, mentre scadono le scuole di fronte a esso i partiti liberali si siano trovati in contrasto assegnando a ogni convittore mq. 6 di spaziv; l'altezza da m. 4 a m. 5. Lo spazio tra letto ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] .); proprî della zona orientale: lo svolgimento di ī e ū seguiti da più d'una consonante in é e ö (per es. vést lottare contro l'opinione patriottico-liberale, già maturata nel periodo centri maggiori: a Bergamo, a Verona, a Monza e a Milano. ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] ) e i suoi metodi crudelmente repressivi di ogni aspirazione liberale (che ebbero per vittime gloriose D. Andreoli nel 1822 Piacenza, a Ferrara, a Cremona, a Verona in San Zeno. Da tutte quelle città, da quelle badie, si diffondeva lo stesso spirito ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...