PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] milanesi. Per tutta la vita fu un liberale convinto, attento alle vicende pubbliche, ma si era riunito il comitato insurrezionale capeggiato da Carlo Cattaneo.
Il suo ruolo nella comunità e a Pontepossero, tra Verona e Mantova – finanziando costose ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] altopiano di Asiago, nonché nell'ospedale da campo diretto da C. Foà. Decorato con la croce nell'ospedale psichiatrico provinciale di Verona.
Approfondiva nel frattempo lo provinciale nelle liste del Partito liberale italiano, occupandosi così ancora ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] alla borghesia incapace di esprimere una posizione autonoma. Da qui la sua sintonia con le posizioni di giolittismo.
Liberista in economia, liberale e riformatore in politica, ed il progresso agricolo, Verona-Padova-Cremona 1907; Questionario ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] ormai nella Lombardia veneta e si avvicinavano a Verona. Premuto da Austriaci e Francesi, incerto e diviso nelle sue tanto di orientamento conservatore e filoaustriaco quanto di ispirazione liberale e democratica. Sulla condanna senza appello del F. ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] arruolarsi come volontario, combatté a Monte Osio (Verona), poi fu a Milano, quindi a Firenze del 1850, fu rappresentato anche a Milano da E. Rossi e quindi a Torino N. Tranfaglia, La stampa ital.nell'età liberale, Bari 1979, ad Indicem; A. Briganti ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] da una conferenza del B., in cui si sosteneva che il fascismo non costituiva una completa cesura con il liberalismo 38; V. Cersosimo,Dall'istruttoria alla fucilazione: storia del processo di Verona, Milano 1961, pp. II, 14 ss., 179-81 (deposizione del ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] da Mussolini, che ne scriveva compiaciuto sul Popolo d'Italia già il 29 giugno 1918. Inoltre, una parte dell'opinione pubblica liberale anche in Rievocazioni e riflessioni di guerra (I-III, Milano-Verona 1929-30).
Su un punto, però, il G. poteva ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] commissario superiore di polizia di Verona al direttore generale di in contatto con molti esponenti della gioventù liberale e del patriottismo milanese come i fratelli strenne, periodici, numeri unici; da ricordare almeno il componimento poetico Il ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] saggi di studio sopra alcuni principî di economia politica (Verona 1881), dedicato a L. Luzzatti.
Il principale elemento dei moderati (cfr. Sul programma di un nuovo partito liberale che si intitola da C. di Cavour, Torino-Firenze-Roma 1889) - si ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] teologia scolastica. Nel 1715 fu inviato a Verona nel convento di S. Bernardino, dove apprezzava la sua gestione "liberale ed aperta" del controllo oltre la scienza delle cose e la memoria".
Colpito da filariosi, a poco a poco smise di tenere le ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...