PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] qualifica di consigliere delegato, Panizzardi fu destinato a Verona, dove però, colpito da una ‘grave neurastenia’, fu costretto a numerose lavorò per un allargamento delle basi del partito liberale anche ai cattolici Filippo Meda e Adamo Degli Occhi ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] , ad Indicem; L. Albertini, Epistolario 1911-1926, a cura di O. Barié, IV, Ilfascismo al potere, Verona 1968, pp. 1701, 1944; A. Ciani, IlPartito liberale italiano da Croce a Malagodi, Napoli 1968, pp. 28, 32, 64; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] procurato una diffusa ostilità, in particolare da parte della stampa liberale locale, la quale lo accusava anche Nel giugno 1876 il F. prese servizio presso la prefettura di Verona, dove si dedicò in particolare allo svolgimento di un'inchiesta ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] di Trieste. Nel 1912, incoraggiato da A. Lumbroso, direttore della Rivista portò alla vittoria del liberale P. Orsi, sostenuto Venezia 1933, p. 550; G. Damerini, D'Annunzio a Venezia, Verona 1943, p. 307; G. Musolino, Storia di Caorle, Venezia 1967 ...
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FLORES, Enrico
Ferdinando Cordova
Nacque a Napoli il 30 sett. 1864 da Ferdinando, professore di lettere antiche all'università di Napoli, e da Sofia Luisa Soates, figlia di un console inglese. Laureatosi [...] ebbe la nomina a prefetto di Verona, città in cui tuttavia non Orlando. In tale incarico venne poi confermato da F.S. Nitti, allorché nel giugno del , Alcuni ricordi inediti di un prefetto dell'età liberale, in Storia contemporanea, V (1974), 2, ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] 184849, fu di guarnigione a Verona e a Venezia dove strinse amicizia da seguaci del gruppo democratico capeggiato da Gasparo Matcovich.
Solo dopo lo scioglimento del Consiglio municipale (dicembre 1868), i comitati elettorali democratico e liberale ...
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Metternich-Winneburg, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Politico austriaco (Coblenza 1773-Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l’università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. [...] , il principio dell’intervento. Ma dal Congresso di Verona (1822) in poi le divergenze fra le cinque ., nella pubblicistica europea del sec. 19°, animata da ideali nazionali e liberali, fu costantemente oggetto di esecrazione e degradata a ...
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FESTI, Giuseppe de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 29 marzo 1816 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Avviato agli studi legali, li concluse ad Innsbruck nel 1838; nel [...] da segretario del magistrato politico-economico.
La deputazione trentina, composta da sei rappresentanti tutti di tendenze nazional-liberali e guidata da confine, in particolare per L'Arena di Verona, fu presente nelle vicende significative per la ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] all'ombra degli Scaligeri, l'A. si stabili definitivamente a Verona, dopo essersi addottorato in diritto. Numerosi documenti, tra il di Treviso a cura di fra' Liberale e di Leonardo di Baldinaccio da Firenze, suoi esecutori testamentari. Essi ...
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BRUZZO, Giovanni Battista Matteo
Giorgio Rochat
Nato a Genova il 15 ag. 1824 da Lorenzo e da Teresa Profumo, entrò nel 1835 nell'Accademia militare di Torino uscendone nel 1842 come sottotenente dell'arma [...] corpo d'armata di Bologna, quindi di quelli di Verona e Napoli, partecipando contemporaneamente alla discussione sulla costruzione in Romagna, si dimise non condividendo l'atteggiamento liberale del Cairoli nel mantenimento dell'ordine pubblico. ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...