SYBEL
Carlo Antoni
Storico, nato a Düsseldorf il 2 dicembre 1817, morto a Marburgo il 1° agosto 1895. All'università di Berlino ascoltò Savigny e Ranke. Prendeva nel 1840 la libera docenza a Bonn e [...] riforma dell'esercito prussiano fosse associata a una riforma costituzionale, finì per passare all'opposizione e divenne, con i di ogni storiografia aulica.
Interprete della ricca e forte borghesia liberale renana, il S. ha il suo posto, tra Droysen ...
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MARAT, Jean-Paul
Roberto Palmarocchi
Uomo politico e giornalista francese. Nacque a Boudry (Neufchâtel) il 24 maggio 1743, di padre sardo (Mara) e di madre svizzera. Iniziò a Bordeaux gli studî di medicina [...] a M. l'ostilità dei conservatori e l'approvazione entusiastica dei liberali. Nel 1774 ritornò in Francia, dove esercitò la medicina con giacobina. Insofferente di qualsiasi pregiudiziale costituzionale o democratica, la sua dottrina rivoluzionaria ...
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LOMÉNIE DE BRIENNE, Étienne-Charles de
Alberto Maria Ghisalberti
Cardinale e uomo politico francese, nato a Parigi il 9 ottobre 1727 da un'antica famiglia limosina, morto a Sens (Yonne) il 16 febbraio [...] per giurare la costituzione civile e farsi nominare vescovo costituzionale dell'Yonne (marzo 1791). Il papa lo obbligò allora a rinunciare al cardinalato. Ma il suo aristocratico liberalismo e i troppo vivi ricordi del suo ministero eccitavano ...
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MOSER, Johann Jakob
Walter Platzhoff
Pubblicista, nato a Stoccarda il 18 gennaio 1701, morto ivi il 30 settembre 1785. All'età di 19 anni divenne professore straordinario di diritto all'università di [...] anche qui non poté rimanere, essendosi attirato col suo liberalismo lo sfavore del re Federico Guglielmo. Nel 1739 si dei suoi tempi. È considerato come il fondatore del diritto costituzionale in Germania e fu uno dei primi a prendere le difese ...
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ORLEANISTI
Alberto Maria Ghisalberti
. Nome con il quale si designano i sostenitori della casa d'Orléans, ramo cadetto del grande ceppo borbonico. Se si può parlare di un certo orleanismo fino dal primo [...] , autorizzò speranze, accarezzò ambizioni e illusioni. Una monarchia costituzionale sul tipo inglese parve il suo programma. Ma l' della sua casa e, parve anche, le aspirazioni del liberalismo moderato (1830). I diciott'anni della monarchia di luglio ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] conseguì l’abilitazione alla libera docenza in diritto costituzionale presso l’Università di Palermo, con una tesi sono stati soprattutto Mario Delle Piane (G. M. Classe politica e liberalismo, Napoli 1952) e Norberto Bobbio (G. M. e la teoria della ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] era per ora quello dettatogli dall’eclettismo monarchico-costituzionale.
Quando tutto ciò aveva luogo il M., quasi di Sardegna il M., apparentemente dimentico delle aspre polemiche liberali sul suo comportamento nel 1821, gli prospettava l’ipotesi ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] economici contrastanti, oscillanti tra un prudente liberalismo e la tradizionale mentalità mercantilistica, Pio VI Costituzione civile del clero e di riconoscere la Chiesa costituzionale.
Mentre nel dicembre 1796 sorgeva nei territori ex pontifici ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] a suffragio allargato.
Come presidente dell’Associazione costituzionale delle Romagne, il M. fu tra i più attivi nel promuovere coi suoi discorsi il dibattito sui grandi temi del liberalismo. Peso notevole ebbero pure i suoi interventi elettorali ...
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VOLPICELLI, Arnaldo
Marco Fioravanti
– Nacque a Roma il 30 luglio 1892 da Giosafat e da Giuseppina Colabucci ed ebbe un fratello minore, Luigi (v. la voce in questo Dizionario), che sarebbe divenuto [...] e dei partiti politici, alla critica del modello liberale e borghese di rappresentanza e all’illusione della certezza del diritto (La certezza del diritto e la crisi odierna, in Studi di diritto costituzionale in memoria di Luigi Rossi, Milano 1952 ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...