SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Confederazione si unì per una difesa decisiva. Già all'inizio del 1830 i liberali avevano concluso una convenzione di garanzia costituzionale reciproca, il cosiddetto concordato dei sette (Siebenerkonkordat); ma i loro avversarî costituirono, dal ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] economica proibitiva sino allora vigente e una riforma costituzionale, che doveva creare in luogo degli stati generali del regno di tipo medievale una rappresentanza popolare, eletta secondo principî liberali. Nel parlamento del 1840-41 predominò l ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] camera.
La storia politica dei primi tre decennî del Baden costituzionale è la storia delle lotte sostenute, da un lato per tenere in vita la costituzione e per darle un indirizzo liberale, dall'altro per soffocarla.
Già sotto il granduca Ludovico ...
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L'a. è un metodo di soluzione delle controversie alternativo rispetto all'esercizio della giurisdizione statuale, la decisione della lite (lodo arbitrale) promanando da un terzo privato. Questi tuttavia, [...] incidentale di costituzionalità delle leggi).
Ben più rilevante nella evoluzione dei sistemi normativi è la giustapposizione fra l'autonomia privata e il controllo degli apparati statuali sull'a., o se si vuole l'alternativa fra liberalismo e ...
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di Sergio Marullo di Condojanni
Le origini del termine si rinvengono negli studi sul linguaggio, ove se ne scorge una duplicità di usi: in linguistica, indica l'attività di interpretazione di messaggi [...] guardare al fenomeno. Possono distinguersi tre fasi storiche.
Nell'età liberale - età che si chiude nel 1914 - il sistema gravita speciali sono ora incaricate di svolgere e applicare i principi costituzionali: tra i due poli, su cui gravita il ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] speciali antisocialiste.
Già in questo periodo si delineano un modello liberale d'intervento, di cui è antesignana l'Inghilterra, e In paesi dove il diritto di sciopero ha un riconoscimento costituzionale, in particolare in Italia e in Francia, si è ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] , sia pure limitate al catalogo e alla tutela dei diritti umani. (V. anche Costituzionalismo; Costituzionalità delle leggi, controllo di; Liberalismo).
Bibliografia
Aquarone, A., Due costituenti settecentesche. Note sulla Convenzione di Filadelfia e ...
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diritti dell'uomo
Gaetano Pecora
Gli esseri umani nascono liberi e uguali
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (1948) esordisce così: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in [...] maniera tanto compiuta hanno delineato gli assetti del moderno Stato costituzionale.
L'uomo liberale
Lo Stato costituzionale nasce con i diritti civili della tradizione liberale (liberalismo), e cioè la libertà di corrispondenza, l'inviolabilità del ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] parte dei vocaboli che terminano con il suffisso -ismo (liberalismo o socialismo), si iscrive in una sfera ideologica e struttura capitalistica, almeno per quanto concerne la forma costituzionale. Ci sono forze operanti nel mondo che tendono ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] con le rivoluzioni liberali e anche indipendentemente da queste (per esempio ove non hanno esito positivo, come in Germania) in quanto le normazioni amministrative si sviluppano ovunque ormai indipendentemente da quelle costituzionali.
È superfluo ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...