GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di larghe cerchie della borghesia intellettuale e il rifiuto della linea cattolico-liberale (difesa della libertà della Chiesa in nome della libertà generale, rinunzia all'appoggio economico statale). In un primo momento (10 sett. 1832) Lamennais si ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] che gli furono concessi dalle circostanze.
Con l'aiuto anche economico del parroco F. Rebuzzini - alla cui morte, avvenuta nel ne schermì per il timore di essere identificato come un liberale. Al principio del 1921, superati laceranti dubbi, accettò ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che solo il cristianesimo aveva la forza di opporsi alle tentazioni del liberalismo e del socialismo, ideologie pericolose e insinuanti prodotto del progresso economico. L’«azione» dei cattolici doveva trovare i mezzi per condurre a termine ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] processo di riforma e di svolta e ne intravedranno conferma nella scelta degasperiana di affidare la politica economica prima al liberale Epicarmo Corbino (1890-1984) e più tardi al democristiano Giuseppe Pella (1902-1981), entrambi sostenitori di ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] subordinò la polemica antireligiosa all’emancipazione economica dei lavoratori attraverso la lotta di classe cit.
35 Cfr. S. Montaldo, Il divorzio: famiglia e nation building nell’Italia liberale, «Il Risorgimento», LII, 2000, 1, pp. 5-57.
36 Cfr. G ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] era quello di una trasformazione radicale, che sostituisse alla compagine liberale uno Stato integralmente cattolico, nella sostanza del sistema normativo e dei rapporti socio-economici. La creazione di un ateneo cattolico si configurava come una ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] dire troppo, ma offriva qualcosa di meglio dell’‘ipotesi’ liberale, offriva l’occasione di rimontare almeno in parte le con esse il tessuto degli enti legati a interessi concreti, economici e sociali. La sua esistenza offriva ora un’opportunità ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] popolari nel loro movimento di ascesa politica, sociale, economica. Nel suo pensiero il pontefice si ispira, spesso anche di Alfonso XIII nel 1875, aveva guardato con simpatia ai governi liberali moderati. Leone XIII due volte, nel 1882 e nel 1890 ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] compimento romano avrebbe significato la vittoria di quel liberalismo anticlericale stigmatizzato da Pio IX1. Il suo politici, a Bari e a Roma, per ottenere investimenti e sviluppo economico per la sua gente. Nel suo programma la gerarchia e i laici ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] che debbono essere risolte se l'umanità vuol sopravvivere.
1. L'emancipazione dell'economia dalla religione, dalla morale e dalla politica ha condotto al liberalismo e quindi alla formazione del capitalismo. Se la contraddizione tra capitale e lavoro ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...