SALATA, Francesco
Vanni D’Alessio
– Nacque il 17 settembre 1876 a Ossero (od. Osor, in Croazia), piccola località di Cherso (od. Cres), un'isola situata vicino alle coste meridionali della penisola [...] rispettive competenze e responsabilità, che rimandavano anche a differenze politiche, in una fase in cui il moderatismo e il liberalismo di Salata erano messi a dura prova dall'aumento del conflitto sociale e dalla crescita del nazionalismo e del ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] la candidatura del Cappellari (al quale lo avvicinavano il comune rigido conservatorismo e l'assoluta chiusura verso il mondo liberale), che il 2 febbraio fu eletto assumendo il nome di Gregorio XVI.
Il nuovo pontefice mostrò subito riconoscenza al ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] e di dialogo tra orientamenti diversi, sia sul piano politico sia su quello culturale, con la tentata connessione tra liberalismo e socialismo. E al socialismo il giovane Solari guardò con empatia, spinto come scrisse il suo allievo Norberto Bobbio ...
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MISURI, Alfredo
Mauro Canali
– Nacque a Perugia, il 17 maggio 1886, da Giovanni e da Stella Benda, in una famiglia di proprietari terrieri.
Dopo la laurea in scienze naturali, nel 1913 il M. divenne [...] , e una persistente ostilità per la democrazia impedì loro di seguire il M. e Corgini sul terreno di una democrazia liberale, considerata in sostanza vecchia e superata (Lombardi, p. 56).
Alle elezioni dell’aprile 1924 Patria e libertà non riuscì a ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] al lutto del paese per l'uccisione di Umberto I fu il primo segno di un nuovo corso nei rapporti con l'Italia liberale che il C. attuò con convinzione: così nel 1903, durante un banchetto in onore del vescovo di Trento, egli invocava la Provvidenza ...
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RICCI, Giuliano
Mario Baglini
RICCI, Giuliano. – Nacque a Livorno il 18 marzo 1802, secondogenito di Paolo e di Carolina Kaslaninoff, figlia di un ammiraglio russo.
La famiglia Ricci, proveniente probabilmente [...] , come La Lega italiana di Genova e L’Italiano di Bologna.
Nel 1847 si verificò anche a Livorno una ripresa dell’iniziativa liberale sull’onda del riformismo pontificio di Pio IX e Ricci fu considerato, insieme a Bartolomei, uno dei capi dei moderati ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] pontificato di Pio IX (nel febbraio 1875 sulla Rivista universale [IX, 1875, pp. 140-155] narrò di essere stato prima liberale che cattolico e di dovere il gran passo anche al cambiamento recato, nei primi anni, dal nuovo papa nella politica della S ...
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MARINI, Pietro
Dante Marini
– Nato a Roma il 5 ott. 1793 da Saverio, architetto napoletano, e da Irene De Dominicis, fu battezzato nella basilica di S. Pietro ed ebbe come padrino il cardinale G.B. [...] a reprimere con severità il moto di Rimini, e nell’esercizio della quale si servì abitualmente anche di confidenti invisi ai liberali (come i colonnelli F. Nardoni e S. Freddi), gli procurò, però, la fama di reazionario e di transfuga dalle antiche ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] Resistenza romana, Bari 1965, ad Indicem; F. Etnasi, 2 giugno 1946 repubblica o monarchia?, Roma 1966, ad Indicem; A. Ciani, Il Partito liberale italiano da Croce a Malagodi, Napoli 1968, pp. 12, 15, 17, 28, 31 s., 51, 61, 64, 77, 94, 108; G. Spataro ...
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ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] rifugiatosi a Venezia, fondò in questa città nel 1869 un giornale con la medesima testata.
Afia fine del 1866 i liberali triestini riuscirono ad ottenere l'autorizzazione per un nuovo giornale, Il Cittadino, e ne affidarono darono ancora la direzione ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...