CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] valutazione sia del rapporto col regime borbonico (da Le condizioni del Regno di Napoli ai primi albori del Risorg., in La Rivol. liberale, IV [1925], p. 120, per arrivare a Le manifatture del Reame nella espos. del 1830 in Napoli, in Studi in onore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] -faire, laissez passer), e di quello avaramente utilitarista degli inglesi […], i quali, fusi insieme nel più recente liberalismo europeo, implicavano la negazione in radice di ogni legislazione industriale (Trattato, cit., 3° vol., 1951, pp. 516 ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] , 1987, cap. 1 e bibliografia; v. Vitale, 1975).
Sull'idea classica del consumo, che, ispirata alla filosofia del liberalismo, aveva teorizzato la posizione del consumatore come quella di 're del mercato', si sono edificate successivamente le nuove ...
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Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] pubblica attraverso articoli, saggi, discorsi e petizioni al Parlamento. Il trionfo finale nella lotta, iniziata nel 1838 e conclusasi tra il 1846 e il 1849, portò l’Inghilterra al libero scambio e indirizzò al liberalismo anche altri paesi europei. ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] Stato del benessere
Con le difficoltà dell'economia mondiale provocate dalle due crisi petrolifere del 1973 e del 1979 lo Stato liberale del benessere è entrato in una nuova fase critica di sviluppo. Sul carattere di questa crisi non si è raggiunta ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] 448; G. Giarrizzo, Catania, Roma-Bari 1986, ad indicem; D. Marucco, V. G., funzionario e politico, nella crisi dello Stato liberale, in Annali della Fondazione L. Einaudi, XXI (1987), pp. 253-317; G. Barone, Egemonie urbane e potere locale (1882-1913 ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] interna, quindi il Comitato di liberazione nazionale (CLN) di cui l'E. entrò a far parte come esponente del partito liberale. Pur senza essersi precedentemente impegnato nella politica attiva, l'E. si era d'altronde già avvicinato agli ambienti dell ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] , come prima testimonianza della partecipazione al dibattito sulle condizioni dell'economia, vissuta all'insegna di un pragmatico liberalismo, il G. aveva contribuito, con S. Cognetti de Martiis, alla fondazione di un laboratorio di economia politica ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] , denunciandoli con avvertimenti pubblici al primo governo di Benito Mussolini verso il quale, come larga parte degli intellettuali liberali dell’epoca, ebbe comunque una benevola attenzione.
Morì il 19 agosto 1923 a Céligny, nel cui piccolo cimitero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] della Fondazione Luigi Einaudi», 2002, 36, pp. 51-67.
Gli economisti in Parlamento 1861-1922. Una storia dell’economia politica dell’Italia liberale, a cura di M.M. Augello, M. Bianchini, M.E.L. Guidi, 2 voll., Milano 2003.
R.E. Wagner, Public choice ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...