DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] religiosa di A. C. D., in Castalia, XII (1956), pp. 121-128; V. Frosini, A. C. D. e la dottrina del liberalismo moderato, in Atti del XXXVIII Congr. di storia del Risorgimento italiano, Roma 1961, pp. 101-08; F. Tessitore, Aspetti del Pensiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] relativo alle attribuzioni e prerogative del capo del governo, pone fine alla sua attività politica nel segno dell’opposizione liberale al fascismo, anche se la sua devozione monarchica non lo spingerà a rompere definitivamente con il regime, per cui ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] in formula le sorti immancabili della società umana: ‟il moto del mondo è la resultante del parallelogramma di due forze: il liberalismo da una parte, il socialismo dall'altra". La supremazia della scienza, la sua assoluta verità, il suo dominio su ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] nel capitolo 4).
Le teorie contemporanee si sono sviluppate nel quadro dello scontro storico, politico e ideologico tra le democrazie liberali e i vari regimi autoritari o totalitari, tra il capitalismo da un lato e il socialismo di Stato, il nazismo ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] il conservatorismo in termini di politica limitata e imperfezione umana, si riconosce la parziale sovrapposizione tra conservatorismo e liberalismo, e allo stesso tempo si mette in evidenza la differenza tra questi due concetti. Per ciò che riguarda ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] un aereo privato da Dresda ad Amburgo, e parlammo come un padre con un figlio adulto delle cose quasi supreme. Non era un liberale, ma un socialdemocratico, per il quale, come per mio padre, la libertà era il presupposto di ogni altra cosa».
Nel 1970 ...
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borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'Alto Medioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] della borghesia, i cui centri più solidi si trovavano negli Stati Uniti e in Inghilterra, fu dunque l'età del liberalismo e del capitalismo industriale e finanziario. In America, che non aveva conosciuto il potere della nobiltà, la borghesia costituì ...
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Nella pubblicistica e nella storiografia francese dell’Ottocento, l’epoca del ristabilimento sul trono di Francia del ramo primogenito dei Borbone, dopo la Rivoluzione e l’Impero napoleonico.
Dalla storia [...] e di potenza, dall’altro quelli di libertà e di civiltà. Il liberismo e il socialismo, l’autoritarismo e il liberalismo, il nazionalismo e il radicalismo, tutti i movimenti politici ed economici moderni sorsero durante la Restaurazione. La pace tra ...
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Filosofo, storico e archeologo inglese, nato nel 1889, morto nel 1943. Studiò nel University College di Oxford, fu fellow del Pembroke College dal 1912 al 1934, fellow del Magdalen College e professore [...] Le preoccupazioni morali e politiche si fecero più intense come si vede nel New Leviathan (ivi 1942), filosofia del liberalismo fondata su una teoria generale della mente umana, e nell'Autobiography (ivi 1939), che contiene importanti discussioni di ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] necessario, fino alle estreme conseguenze.
Le dimissioni che il G. presentò e che Mussolini accettò, nominando al suo posto il liberale, e grande amico di Croce, A. Casati, segnarono nella sua vita una svolta importante. Nella sua vita, s'intende ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...