LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] della rivoluzione che si respirava a Parigi e di cui egli parlò agli amici al suo rientro in Piemonte.
Fiducioso nelle aperture liberali di Pio IX, salutò il suo avvento al soglio pontificio con un'ode che G. Capponi fece stampare a Firenze nel 1847 ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] del Partito socialista riformista (settembre 1920). Il giornale, fortemente polemico sia nei confronti del vecchio liberalismo nazionale sia del socialismo intemazionalista, ebbe un ruolo importante nella vita polese, contrassegnata in quegli anni ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] parte il re Carlo Alberto, ma fallì anche lui, e intuì che più che a Torino, era da adoperarsi a Roma per la causa liberale nazionale, a Roma, dove l'elezione di Pio IX aveva svegliato tante speranze. Prima, però, di ottenere dal papa il permesso di ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] in quegli anni non fu tanto la crisi modernista e il movimento di rinnovamento del cattolicesimo, bensì, piuttosto, la crisi del liberalismo italiano ed europeo. Per il C., più che per altri, il fenomeno del modernismo fu in realtà l'ultimo anello di ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] ottobre 1856 al cugino Auguste de la Rive, Cavour lo definì «l’expression la plus fidèle et la plus distinguée du parti libéral modéré» (C. Cavour, Epistolario, XIII, 2, a cura di C. Pischedda - M.L. Sarcinelli, Firenze 1992, p. 788).
Nel 1856 sposò ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] nel Cilento si registrarono decine di interventi delle forze di sicurezza mirati a demolire le reti cospirative e a reprimere moti liberali, come quelli del 1828 e del 1837, che portarono all’arresto in entrambi i casi dello zio Domenico.
All’inizio ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] della Regione, ibid., pp. 47-54; S. Sechi, Dopoguerra e fascismo in Sardegna. Il movimento autonomistico nella crisi dello Stato liberale, Torino 1969, ad Ind.;F. Manconi-G. Melis-G. Pisu, Storia dei partiti popolari in Sardegna 1890-1926, a cura ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] con l'inizio della politica riformatrice della monarchia sarda, anche a Cagliari si ebbero le prime manifestazioni di liberalismo, incoraggiate dalla diffusione della ideologia giobertiana e dai suoi contenuti indipendentistici. Prese avvio da qui un ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] di pensiero, sospeso tra gelosa tutela della tradizione politica, moderatismo cattolico e cauta apertura alle nuove idee del liberalismo, si inseriscono le vicende biografiche del Ducati. Egli, una volta compiuti gli studi classici nel ginnasio-liceo ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] G. Poerio, impostosi come il luogo di elezione per la formazione politica e professionale di altri personaggi accomunati dagli ideali liberali e destinati a diventare famosi (tra gli altri P.S. Mancini, G. Manna, G. Pisanelli). In casa Poerio, oltre ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...