Pena mediante la quale il condannato viene privato dei diritti civili e politici, allontanato dal luogo del commesso reato e relegato in un'isola o in un territorio lontano dalla madre patria.
La deportazione [...] fu Maconochie che, nelle Isole Norfolk, esperimentò, per primo, il sistema, dal quale si sviluppò l'istituto della liberazionecondizionale e il mark system in base al quale il condannato, guadagnando, con attività, lavoro, diligenza, un certo numero ...
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Atto d'accusa (V, p. 294). - La nuova legislazione processuale penale ha completamente abolito l'atto d'accusa previsto e regolato dal codice di procedura penale del 1865 e da quello del 1913.
Secondo [...] del consigliere delegato. Decideva pure sulle eccezioni d'incompetenza per territorio, dava parere in tema di liberazionecondizionale, deliberava in materia di estradizione.
Secondo la legislazione processuale vigente, l'istruzione formale per reati ...
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Forma di sospensione dell’esecuzione della condanna prevista e disciplinata dall'art. 176 c.p. Tale norma stabilisce che può essere ammesso alla libertà condizionale il condannato a pena detentiva che [...] relativi alla libertà vigilata. Decorso il tempo della pena inflitta, ovvero 5 anni dalla data del provvedimento di liberazionecondizionale, se si tratta di condannato all’ergastolo, senza che sia intervenuta alcuna causa di revoca, la pena rimane ...
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PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] condotta, se il rimanente della pena non superi i 5 anni (v. art. 176 cod. pen.). È da notarsi che la liberazionecondizionale dei condannati che commisero il reato quando erano minori degli anni 18 può essere ordinata - in virtù dell'art. 21 del r ...
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PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale [...] il trasferimento dei condannati più meritevoli agli stabilimenti di riadattamento sociale. Può infine essere concessa la liberazionecondizionale. La progressione così si attua in cinque periodi e culmina nella trasformazione di un periodo della ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] competenza in materia di concessione e revoca dell'affidamento in prova, della detenzione domiciliare, della semilibertà, della liberazionecondizionale, di rinvio dell'esecuzione delle pene detentive, e funge altresì da giudice d'appello avverso i ...
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MINORENNI
Giuseppe VELOTTI
Delinquenza minorile (App. II, 11, p. 330). - Il problema della delinquenza minorile è sempre aperto e diviene sempre più pressante in rapporto al continuo e tumultuoso dinamismo [...] attraverso la funzione giudiziaria taluni benefici particolari, quali il perdono giudiziale, la sospensione condizionale della pena, la liberazionecondizionale, la riabilitazione speciale, nonché le misure di sicurezza proprie per i minori, quali ...
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RECIDIVA
Giovanni NOVELLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto. - Storia. - Nelle fonti del diritto romano tra le circostanze aggravanti del reato è spesso ricordata la recidiva: se anche non costantemente, [...] , non essendo tali istituti applicabili ai recidivi; così ancora in materia di prescrizione della pena, di liberazionecondizionale e di riabilitazione, perché tali istituti hanno qualche regola speciale per i recidivi; e infine la recidiva ...
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MINORENNI
Gislero FLESCH
Mario D'ANIELLO
Delinquenza minorile. - Il problema della delinquenza infantile e dei minori in genere (v. infanzia, XIX, p. 188) è divenuto gravissimo nella maggioranza dei [...] riabilitata, non sia dichiarato delinquente abituale, professionale o tendenziale) si asterrà dal commettere ulteriori reati; la liberazionecondizionale può essere concessa (art. 21, r. decr. legge n. 1404) in ogni momento dell'esecuzione, quale ...
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GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] privata di Formia. Solo nell'ottobre 1934 venne ammesso alla libertà condizionale, e tuttavia rimase nella stessa clinica di Formia, non essendo di stampa internazionali per chiedere la sua liberazione.
Al di là dei riconoscimenti provenienti dai ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....