VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] des théïstes, e formano il nucleo delle numerose allocuzioni, lettere, opuscoli, spediti da V. alle logge dei liberimuratori. Questo Dio di V. è visibilmente assai diverso dal Dio provvidenziale, regolatore e moderatore dei popoli che signoreggia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] tutti i riti, le risposte tentate, molteplici. Nel 1786 Bianchi pubblicò sotto pseudonimo Dell’instituto dei veri liberimuratori, apologia della ‘rispettabile società’ in tempi di persecuzione, e della convergenza tra la filantropia massonica, tutta ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] , dal latino, di un testo d'anonimo: Dichiarazione dell'Instituto e,scopo de' LiberiMuratori, dove si prende a confutare il Candeliere acceso de' LiberiMuratori eretto di fresco, Rovereto 1749. Il lavoro è indicativo degli interessi suoi e dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...]
Scoprì le Riflessioni sopra il buon gusto di Ludovico Antonio Muratori, che avrebbe con lui corrisposto e lo avrebbe stimato. . 1 e seg., 8). Segnale di una dimestichezza con il libero pensiero tale da provocare i «teologi napoletani, molti de’ quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] come dono e abbandono di una porzione di libertà naturale. Essere liberi non equivale a un poter agire senza vincoli, ma a 2009.
Bibliografia
F. Venturi, Settecento riformatore, 1° vol., Da Muratori a Beccaria, cap. IX, La Milano del «Caffè», Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] la sua visione è quella di una futura società di liberi e di eguali, tesa all’incremento del comune benessere grazie Pietro Verri, Padova 1970.
F. Venturi, Settecento riformatore, 1° vol., Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, cap. IX; 5° vol., t. 1, L ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] dei propri bisogni, non coordinati da alcuna autorità centrale, ma liberi di acquistare da o vendere a chicchessia - riescano a soddisfare , garzoni di bottega, commessi di negozio, muratori in piccole imprese di costruzione. Cinquant'anni più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] sono l’emblema visibile del rapporto tra una «nazione libera, illuminata e potente» e i suoi filosofi-idoli, che regni de’ re di Roma, Venezia 1746.
Lamindo Pritanio [L.A. Muratori], Della regolata devozione de’ cristiani, Venezia 1747.
M.G. Agnesi, ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] , architetti, banchieri, uomini d'affari, contadini, muratori, falegnami, carpentieri". "La loro perdita lascerebbe la .
Quanto sia dannosa l'autarchia locale per lo sviluppo di rapporti liberi, è stato illustrato da Marx con l'esempio del 'modo di ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
muratore
muratóre s. m. [der. di murare1]. – 1. Operaio addetto alla costruzione di opere murarie. 2. Libero m., altra denominazione (ingl. freemason) degli adepti alla massoneria, risalente al sec. 14° e di significato assai controverso:...