RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] . Dapprincipio solo di fatto ma poi, sempre più anche di diritto, la popolazione libera si differenzia in: boiari (nobili), cittadini (gorožane) e contadini (detti comunemente smerdy o čern′ e, a partire dal sec. XIV, per distinguerli da quelli ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] . L'Unione non era forse nata dalla spontanea associazione di stati liberi, quasi come una società commerciale, ai fini di un comune vantaggio? Venendo a mancare questo fine comune, opponendosi anzi l'Unione a un loro vitale interesse, non avevano ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] la grande arteria del Tōkaidō, una delle più grandi vie di comunicazioni che il Giappone abbia avuto e celebre anche per le illustrazioni costrinse i figli a farsi bonzi e scarcerò la madre. Libero da nemici, la potenza del vincitore tocca l'apogeo: i ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] godevano di estesi privilegi.
Il commercio non era del tutto libero. Oltre che a riservarsi il monopolio di alcune derrate, come Occidente, durante la lotta fra il papa Alessandro III e i Comuni italiani da un lato e Federico Barbarossa dall'altro, i ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] valli maggiori.
La Svizzera si divide in 3118 comuni, e di questi 31 sono "comuni urbani", con più di 10.000 ab. contrasti ora comici ora tragici delle passioni, la vita s'alza in liberi voli di leggenda.
Ai modi della sua arte s'ispirarono non ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] lo smergo, lo svasso. I Rettili e gli Anfibî annoverano forme comuni alla fauna europea e hanno rappresentanti nei gruppi dei sauri, degli comunque impulso alla costituzione di altri piccoli armamenti, liberi, cosicché al 30 giugno 1931 il Lloyd's ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] occupati vasti tratti di territorio e ad impedire il libero commercio e le comunicazioni nel regno. Al N. l'Assiria è stele con la scena del re in atto d'imperio sono molto comuni.
Qui si ricorse volentieri anche alla viva roccia per raffigurare il ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] perniciose agli affari. Il commercio non era di solito libero. Molto spesso le città, per favorire la popolazione per giungere all'estremità del Ponto Eusino. Un'altra metteva in comunicazione la Siria e la Mesopotamia con la Sogdiana, la Battriana e ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] forma di finanziamento e di controllo della produzione che è comune a tutti i paesi, ma soltanto in tedesco ha un sviluppo. Il permesso, di nuovo consentito nel 1824, della libera esportazione della seta grezza incoraggia le piantagioni di gelsi e ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] cose più grandi per l'avvenire. Uno di questi tentativi sarebbe, secondo alcuni, anche il Fiore, libera riduzione del Roman de la Rose in 232 sonetti, fatta con abilità e franchezza non comuni; ma più si cerca in esso il fare di D. e meno vi si trova ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...