La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] In teoria chi redigeva un testamento era invece libero di privilegiare uno degli eredi, col solo 148).
35. Sulle rendite assegnate alle monache, cf. ibid., p. 140. Sui muratori, cf. Id., Wage-earners and the Venetian Economy, 1550-1630, "The Economic ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] la centralità del medioevo. Si sente l'adesione all'invito muratoriano allo studio dell'età di mezzo, come il più fecondo una qualche indicazione. Così le idee circolano più liberamente e si scontrano più liberamente. E sin d'oro, per l'editoria ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] del loro ruolo nel commercio dell'olio, ma l'ala liberista di Marcello, Sebastiano Foscarini, ecc. riuscì in questo caso 123-145).
10. Cf. Franco Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 289-292.
11. Piero Del ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] del mare Egeo e dello Ionio. Esso prevedeva che il privato fosse libero di scegliere il periodo del viaggio, la rotta da seguire, il legati al settore edilizio: qui i fornaciai (1229), i muratori (1271), i falegnami (1271) e i tagliapietra (1307) ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] l'espressione netta e dignitosa della loro volontà di uomini liberi"(187). Ora finalmente, fondata la lega, potranno far movimento delle impiraresse, la partecipazione delle mogli dei muratori scioperanti ai comizi, rendono più che mai attuale ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] L'impiego della malta nella costruzione avveniva ad opera dei muratori, che come attrezzi usavano la cazzuola, il mazzuolo, il posto certamente importante occupano le opere pubbliche volute dai liberi comuni. Nella seconda metà del XII secolo, dopo ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] non da poco sia diretti (imposta sulla vendita dei beni liberati) e sia indiretti per l'erario" (294).
Un (con ulteriore bibliografia specifica).
57. F. Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria, pp. 285-287.
58. Ibid., p. 290; Id., ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] 'Anglo, e l'Ottoman gli ha debellatti.
Suonino pure i Franchi-Muratori,
Che Danimarca, Prussia, il Portogallo
E la Svezia, alla fin, con Messa e vespro per la celebrazione dell'anniversario della liberazione del blocco navale, ogni 20 aprile, et idem, ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] Algarotti, nonché nel corso di tutto il decennio molte opere di Muratori. Nel 1760 la società col console si ruppe, ma ormai al Fontego dei Tedeschi, per cui di lì poteva transitare liberamente ogni genere di libri: solo in quell'anno si era ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] è stato prima autorizzato, muratori e carpentieri sono considerati responsabili .
183. Ibid., reg. 8, c. 40.
184. Ibid., c. 44v.
185. Ivi, Maggior Consiglio, Liber Luna, c. 47r-v.
186. Ivi, Cassiere della Bolla ducale, Grazie, reg. 3, c. 35v; reg ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
muratore
muratóre s. m. [der. di murare1]. – 1. Operaio addetto alla costruzione di opere murarie. 2. Libero m., altra denominazione (ingl. freemason) degli adepti alla massoneria, risalente al sec. 14° e di significato assai controverso:...