Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] socialdemocratica al primo emergere del pensiero e delle politiche neo-liberisti. Ed è una risposta forse dai tratti ambigui, ma evoluzione del sistema di relazioni industriali dal suo classico baricentro conflittuale ad uno più partecipativo. Anzi ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] ogni sorta per rendere più facile e fruttuoso il classico viaggio attraverso la Svizzera, la Germania, il Belgio ibid. 1863; Ricordi di fatti contemporanei concernenti un ministro libero nel nuocere, legato nell'amministrazione della giustizia, ibid. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] nella sua riduzione dogmatica, come accadrà per la vulgata liberista degli anni Trenta del 19° secolo. Si trattava metà del 19° secolo. Il suo apporto al dibattito classico arrivò tuttavia troppo tardi per poterne anche minimamente modificare gli ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] C. continuò a condannare le violazioni del codice classico perpetrate dai socialisti cattedratici stranieri, come E. Per la storia del protezionismo in Italia, I, Le prime polemiche sul libero-scambismo, in Studi storici, VI(1965), p. 487; E. Croce, ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] pensiero del C., il distacco dalla scuola classico-ferrariana e una sua prima adesione all'indirizzo una indicazione completa delle opere del C.: R. Salvo, V. C. dal liberismo al socialismo della cattedra, Palermo 1979. Sul C., inoltre: G. Bosio, La ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] sua più ampia giustificazione teorica in un testo classico delle dottrine politiche contemporanee, Il federalista, scritto era stato fautore di una politica economica rigorosamente liberista (liberismo) e di una nuova offensiva ideologica, politica e ...
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Oreste Massari
Sistema bipartitico, grandi partiti nazionali maggioritari, sistema elettorale plurale, governo monopartitico, frequenza dell’alternanza, possibilità di premiership fortemente personalizzate [...] puro e sull’individualismo, inaugurando il cosiddetto neo-liberismo.
Anche la premiership di Tony Blair (1997- 2007 o diventerà in futuro la regola della politica inglese, ponendo fine al classico bipartitismo e allo stesso modello Westminster. ...
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Oreste Massari
Sistema bipartitico, grandi partiti nazionali maggioritari, sistema elettorale plurality, governo monopartitico, frequenza dell’alternanza, possibilità di premiership fortemente personalizzate [...] puro e sull’individualismo, inaugurando il cosiddetto neo-liberismo.
Anche la premiership di Tony Blair (1997- eccezione o diventerà in futuro la regola della politica inglese, ponendo fine al classico bipartitismo e allo stesso modello Westminster. ...
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social-liberalismo
s. m. Corrente del liberalismo che accoglie principi della cultura socialdemocratica.
• Indicato come padre del cosiddetto «social-liberalismo», in realtà [Pierre] Rosanvallon ha ben [...] nel suo pensiero, i presupposti né del liberalismo «classico» e continentale, quello di un Raymond Aron, per intenderci, né, tanto meno, quelli del «neoliberalismo» di Friedrich von Hayek e dei liberisti. Vi sono, invece, una malcelata nostalgia per ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...