Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] dubbio che da quella esperienza egli trasse una solida cultura classico-umanistica che resta uno dei più significativi elementi della un Dio che è sempre in attesa di incontrarsi con la libera volontà dell’uomo. È d’altra parte la condizione che gli ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] E tutto questo concorre ad aumentare la confusione.
In epoca classica i concetti di contagio e di infezione sono riferiti a un una malattia, danneggiano il commercio, sono contrarie al liberismo economico. Il concetto di contagio non sarebbe altro che ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] Filangieri, XXXVIII [1914], pp. 161-208, poi in Studi storici per l'antichità classica, VII [1914], n. 43 pp. 301-369; n. 7, pp. 1 per circa un mese per decisione del Comitato di liberazione nazionale. In questo modo fu messo anche al sicuro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] i sistemi più disparati, associano il metodo deduttivo all’induttivo, i risultati della scuola classica a quelli della scuola storica, il socialismo cattedratico al liberismo, la scuola austriaca al socialismo vero e proprio (cit. in Bellanca 2000, p ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] tradizione di cultura artistica ed umanistica. Frequentò il liceo classico al collegio convitto di Senigallia, e, dal 1886, per meglio dire, non ostacolata dallo Stato.
Questa concezione "liberista" dell'emigrazione, oltre ad essere propria del C., ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] ritorno alle leggi del mercato e con il trionfo della libera iniziativa economica nei Paesi dell’Est.
Diverso è il bilancio opinione, di stampa e di religione tipiche del costituzionalismo classico, si affermano le libertà di riunione, di associazione ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] ; e la partenza di Giovanni per la Spagna lasciò campo libero alle ambizioni del più giovane zio di Riccardo, Tomaso duca di e case di campagna. Ma la costruzione più importante di gusto classico del sec. XIX è St George's Hall, a Liverpool, di ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] questi con la loro mancanza di schemi definiti e per il loro liberismo, che non escludeva d'altra parte un'imitazione formale si erano troppo allontanati dal classico. Ciò appare evidente analizzando anche i soli edifici più caratteristici del ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] democrazia economica: una sequenza sostanzialmente inversa a quella preconizzata dal socialismo classico, che poneva l'emancipazione economica alla base del processo di liberazione sociale e politica, ma che è indicativa della volontà di considerare ...
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REDDITI, Politica dei
Giovanni Caravale
(App. IV, III, p. 169)
Teoria macroeconomica, politica economica e politica dei redditi. - I recenti, accesi dibattiti nel campo della macroeconomia (la teoria, [...] forse distinti in quattro gruppi: a) la negazione di ogni suo ruolo (tipica del liberismo più radicale, per es. nella forma della ''Nuova Macroeconomia Classica''), e che riecheggia la non recente prescrizione, dettata da J. Bentham nel 1793, secondo ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...