PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] 1938 alla galleria La Cometa diretta dal poeta Libero de Libero, mentre nel 1939 partecipò alla terza Quadriennale con che rispecchiavano le soluzioni razionaliste già adottate nel film Patatrac (Andreotti, 1989, pp. 203-206). Nel 1933 partecipò alla ...
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TORTORA, Enzo Claudio Marcello
Aldo Grasso
TORTORA, Enzo Claudio Marcello. – Nacque a Genova il 30 novembre 1928, primogenito di Salvatore e di Silvia Mariano, originari della provincia di Napoli ma [...] per questo quando il 4 febbraio 1985 iniziò a Napoli il maxi processo contro la NCO, poté seguirlo da uomo libero. Giulio Andreotti allora aveva una rubrica, Bloc notes, sull’Europeo e commentando questo fatto scrisse: «Alcuni detenuti evadono con la ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] Eugenio C." di 30.567 tonnellate, nave ammiraglia dell'armamento libero italiano costruita, ricorrendo ad un mutuo I.M.I. cura di M. R. De Gasperi, II, Brescia 1974, ad Ind.;G. Andreotti, Intervista su De Gasperi, a cura di A. Gambino, Bari 1977, pp ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] 1978), avvenuto a ridosso della formazione di un nuovo governo Andreotti basato sul voto favorevole di PCI, PSI, PSDI e e il Partito d'azione: C.L. Ragghianti, Disegno della Liberazione italiana, Pisa 1954, passim; M. Vinciguerra, I partiti italiani ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] i confratelli" (Martina, 2003, p. 288).
Dopo la liberazione di Roma le direttive di Pio XII furono di rendere la linea di molti esponenti del mondo cattolico (tra l'altro G. Andreotti scrisse al papa un memoriale in cui metteva in guardia sui ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] ) per il passaggio all’Italia della zona A del Territorio libero di Trieste e della zona B alla Iugoslavia, così da 1968-72) e come ministro del Bilancio e Programmazione economica (governi Andreotti I e II, 1972-73). Anche se era assertore della ...
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SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] e anzi avvalorando il ‘paesaggio’ perché libero da implicazioni didascaliche. Infine, sosteneva Suicida, statua dello scultore Adriano Cecioni, e i quadri dei sigg. Saltini e Andreotti, ibid., pp. 153-156; A proposito di un nuovo quadro del sig. ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] Nel 1920 iniziò la carriera accademica come docente nella Libera università di Perugia, dove insegnò sino al 1925, ottenendo tutti (da Pastore a Fanfani, dagli amici della “Base” ad Andreotti, a Oliva, a Giacchetto ecc.) una sincerità di consensi che ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] inoltre che se il MEC si fosse ridotto a una zona di libero scambio non avrebbe resistito a lungo, perché avrebbe potuto «essere superato che videro prevalere Salvo Lima, vicino a Giulio Andreotti, e Vincenzo Giumarra, vicino a Benigno Zaccagnini. L ...
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VERDE, Edoardo (Dino)
Michele Sancisi
– Nacque a Napoli il 13 luglio 1922 primogenito di Gustavo, ufficiale dell’esercito e successivamente politico monarchico, e di Ernestina Allocca, romana; ebbe un [...] accusava di qualunquismo, l’imitazione di politici come Giulio Andreotti e Amintore Fanfani e la parodia di film d’autore romantico» (Gente, 15 febbraio 1963, p. 74).
Nel tempo libero Verde era un tennista e giocatore di bridge, quando non si ...
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antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...
andreottianita
andreottianità s. f. inv. La fedeltà agli insegnamenti politici di Giulio Andreotti, esponente democristiano, più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ A leggere il curriculum [di Giuseppe Fioroni] saltano agli occhi...