Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] ceneri.
In vista dei Giochi del 1948, il 25 febbraio Andreotti e Onesti inaugurarono la 3a Mostra nazionale d'arte ispirata pittura e di scultura, composta da Giulio Carlo Argan e Libero De Libero, che ne accettò 99. La giuria del concorso di ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] del movimento popolare avente il suo centro nel sindacato libero Solidarność. Quest'opera di repressione, voluta e socialista' al potere democristiano; quindi, dopo la caduta del governo Andreotti nel 1979, sono tornati al governo con la DC e i ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] presenza organica nelle aule parlamentari per circa mezzo secolo. Più libero, ma più tormentato, fu il loro impegno nelle realtà politiche – Dossetti – e quasi direttamente dal Vaticano –Andreotti e Gonella. Il collante culturale del futuro partito ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] il duello di scherma fra Tancredi e Argante da La Gerusalemme liberata). Il Canto di giuocatori di palla al maglio di Anton (2000) si ritrovano le testimonianze rilasciate da Giulio Andreotti (Roma, 1942), Fausto Bertinotti (Nordahl), Armando ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] come aveva già fatto e farà più volte Giulio Andreotti, esauriva la quaestio dossettiana nel compiacimento per il fatto un acuto osservatore delle vicende del mondo cattolico come Libero Pierantozzi scriveva così che la «fervida stagione» suscitata ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] europea di Sergio D’Antoni e Giulio Andreotti, che pure hanno marcato fortemente la cit., p. 449.
51 C. Ruini, Il documento vaticano sulla teologia della liberazione: contesto, contenuto e significato, «Quaderni del centro Giovanni XXIII», 1984, 4, ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] ben guidato può essere un primo recupero di autonomia liberatrice delle immagini; il pensiero galleggia sul sogno fantastico; 1945 agli anni ottanta, Roma 1982, p. 538.
131 G. Andreotti, Secondo tempo, «Rivista del cinematografo», 6-7, 1956, p. 7 ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] dei romani che affollano piazza S. Pietro all’indomani della Liberazione.
La sua volontà di azione diretta sulla coscienza degli uomini preparando contemporaneamente l’arrivo della televisione. Se Andreotti non aveva tardato a chiedere in modo formale ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] acquisita o maturata esigenza; esercizio s’intende libero, di preferenza agerarchico, condiviso in forme private al Seminario Romano, di Giulio Belvederi e Alfonso Manaresi: cfr. G. Andreotti, I quattro del Gesù, Milano 1999.
61 Cfr. V. Paglia, ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] tesi secondo cui Chiesa e Stato devono essere separati («libera Chiesa in libero Stato»). Oltre a ciò, il pontefice dichiarava che 226.
50 Proposte diverse furono elaborate dai governi Moro, Andreotti, Forlani, Cossiga e Spadolini, cfr. R. Fornaca, ...
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antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...
andreottianita
andreottianità s. f. inv. La fedeltà agli insegnamenti politici di Giulio Andreotti, esponente democristiano, più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ A leggere il curriculum [di Giuseppe Fioroni] saltano agli occhi...