Parole da dirle sopra la provvisione del danaio
Jean-Jacques Marchand
Discorso destinato a essere pronunciato da un esponente fiorentino in un Consiglio della Repubblica nel marzo 1503. Consiste in [...] anche un problema che assillerà costantemente M.: l’impatto della Fortuna sulle nostre azioni e dunque sul nostro liberoarbitrio. La questione si manifesterà in modo prorompente nell’estate del 1506, come possiamo vedere prima nell’abbozzo dei ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] alcune sue carte e tre trattati manoscritti: un De divinis auxiliis seu de divinae gratiae concordia cum liberoarbitrio, il De potestate summi pontificis e il De immunitate ecclesiastica, opere di carattere tomistico legate alla contemporanea ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] . 202v-216r della Biblioteca Ambrosiana di Milano. Sono ancora annoverati tra le opere di A. i trattati De liberoarbitrio, De thesauro ecclesiae, De consolatione animarum beatarum, De praescientia et praedestinatione, ma c'è motivo di dubitare della ...
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contrapasso
Silvio Pasquazi
Applicazione dantesca dell'antico principio giuridico-morale detto ‛ legge del taglione ' (se ne veda la formulazione biblica in Ex. 21, 23 ss.; Lev. 24, 17-20; Deut. 19, [...] necessariamente e perpetuamente, in forza della ‛ sinderesi ', ogni creatura razionale: sicché essa, quando con il suo liberoarbitrio abbia rifiutato tale oggetto o rimanga legata ad abiti che, sia pure provvisoriamente, le impediscono di attingerlo ...
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occasione
Alessandro Capata
Considerato tradizionalmente un termine intermedio tra «virtù» e «fortuna», l’o. ricopre un ruolo strategico nel linguaggio politico machiavelliano, come già vide Fredi Chiappelli [...] da Dio e dalla Chiesa» (xxvi 8) nonché la sentenza aforistica: «Dio non vuole fare ogni cosa, per non ci tòrre el liberoarbitrio e parte di quella gloria che tocca a noi» (xxvi 13). L’o. della rovina italiana sembra così essere la più grande o ...
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gloria
Giulio Ferroni
Il termine si dispone in M. entro una costellazione semantica in una scala di livelli e opposizioni che tocca «desiderio», «ambizione», «fama», «riputazione», «onore», «grandezza», [...] «a uno uomo che di nuovo surga» (§ 15) e allo spazio all’azione lasciato da Dio «per non ci tòrre el liberoarbitrio e parte di quella gloria che tocca a noi» (§ 13). Ancora nel Discursus florentinarum rerum, § 46, si prospetta la possibilità che ...
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necessità (necessitare; necessitate; nicistà)
Michele Rak
Il termine designa la proprietà per cui una realtà non può essere diversa da quella che è, e quindi il rapporto che lega l'essenza della cosa [...] e alli rei pene si darebbono, però che a loro non si doverebbono dare, perché le loro operazioni non procederebbono da liberoarbitrio, né da volontario movimento d'animo, ma da necessitade; e così si darebbe materia agli uomini di peccare... E però ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] di vista del danneggiato, anziché del danneggiante; e se il presupposto era l’accantonamento delle ‘sofisticherie’ sul liberoarbitrio, secondo il magistero ferriano ulteriormente coltivato in quegli anni da Venezian (Cazzetta, 1991, p. 280), la ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] B. si allargava oltre i confini dell'Italia attraverso contatti con il pensatore ginevrino E. Naville, alla cui dottrina del liberoarbitrio egli dedicò un saggio sul Nuovo Risorgimento del 1900, e con il matematico e filosofo francese E. Le Roy. Il ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] duomo pistoiese durante la Quaresima del 1548 e subito il G. fece esaminare le sue affermazioni relative al liberoarbitrio, alla superiorità della Scrittura rispetto al concilio, alla negazione dei santi e del purgatorio, alla validità del celibato ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto all’a. del direttore; in filosofia, libero...