Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] hanno fatto sì che il 24 aprile 1937 queste due potenze hanno liberato il Belgio da ogni impegno ch'esso si era assunto nei loro .
Questo sistema, fondato sulla teoria classica del liberoarbitrio, è oggi completato da due leggi importanti: quella ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] della Chiesa, Dell'ordine ecclesiastico, Polizia e reggimento secolare, Del ritorno di Gesù Cristo al Giudizio universale, Liberoarbitrio, Origine del peccato, Delle buone opere, Del servizio dei santi. La seconda parte, che tratta degli abusi ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] S. Anselmo, De casu diaboli). Ma si discusse se questi angeli buoni avessero conservato o no l'esercizio del loro liberoarbitrio.
Con l'introduzione dell'aristotelismo, la questione si complicò ancor più, e assunse una portata più generale e più ...
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SCHILLER, Johann Christoph Friedrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta, drammaturgo, filologo, una delle figure più salienti e affascinanti del periodo aureo della letteratura tedesca, della cosiddetta Genieperiode. [...] contenute in tali drammi, per non negare il liberoarbitrio. Perciò questo tentativo di ripristinare la tragedia greca uomo cerca fuori di sé, seguendo i proprî istinti e il proprio arbitrio, egli aveva già opposto la legge morale; una legge che non è ...
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REALISMO.
Mario De Caro
Federico Bertoni
Daniele Dottorini
– Filosofia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Filosofia di Mario De Caro. – Sino agli anni Novanta il r. è stato [...] di tutti gli enti e di tutte le proprietà contemplate dal senso comune: dai colori alle proprietà morali, dal liberoarbitrio ai numeri, dalle proprietà modali ai valori. Infatti, o i fisicalisti riescono a mostrare che questi enti e proprietà ...
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GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] agisce infondendo nella volontà la carità, facendole amare l'oggetto al quale vuole portarla. Poiché la grazia non toglie il liberoarbitrio, essa fa agire gli uomini in maniera morale e meritoria, anzi si può dire che l'uomo inspirato dalla grazia ...
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ZWINGLI, Huldreich (Ulrico Zuinglio)
Delio Cantimori
Riformatore religioso della Svizzera, fondatore della chiesa propriamente detta "riformata". Nacque il 10 gennaio 1484 a Wildhaus, il paese più alto [...] per una religiosità razionale e moderna. Da Lutero lo Z. ha ripreso soprattutto la concezione paolina del Vangelo, del liberoarbitrio e della giustificazione per la fede. Mentre però per Lutero la Bibbia è promissio remissionis di fronte alla Legge ...
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NEUROSCIENZE.
Giovanni Maria Flick
– Diritto penale. L’incontro del diritto penale con le neuroscienze: gli opposti estremismi. Cogito ergo sum o sum ergo cogito? Neuroscienze e liberoarbitrio. Il [...] testimone e giudice) e, in particolare, alla valutazione della responsabilità, all’accertamento del fatto e al giudizio.
Neuroscienze e liberoarbitrio. – Il punto di partenza di un’analisi che tratti dei rapporti tra n. e diritto penale non può che ...
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Dal greco ἀστρολογία "scienza degli astri"; è la scienza che presumeva di determinare i varî influssi degli astri sul mondo terreno e i risultati delle combinazioni di tali influssi; quindi, di prevedere [...] in alto e in basso e non poteva estirparsi tanto facilmente, i teologi cercarono di conciliare l'influsso celeste col liberoarbitrio ed ammisero che gli astri indicassero bensì il destino dell'uomo, ma non lo determinassero; altri (S. Tommaso ...
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Nel linguaggio comune s'indica col termine delinquente colui che ha commesso un delitto o più delitti, attribuendosi al termine stesso un significato che implica riprovazione morale per la gravità della [...] della scuola positiva in ordine al delinquente, di contemperare questi postulati con i concetti fondamentali del liberoarbitrio e dell'imputabilità morale mantenuti fermi nell'orientamento generale. Ai criterî seguiti in questa legislazione è ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto all’a. del direttore; in filosofia, libero...