CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] 1477 e rientrò dall'Ungheria in Italia nel 1479. Prendono lo spunto da attualità venete anche le riflessioni sul liberoarbitrio contenute nel trattato filosofico De fato et fortuna, dedicato a Francesco Pontano di Bergamo. Il giusto umanistico di ...
Leggi Tutto
PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] et terra moveatur (in cui teorizzò il moto giornaliero della Terra) e il De libero animi motu, una sorta di compendio filosofico modellato sul De liberoarbitrio di Erasmo da Rotterdam. Proprio Pistofilo, del resto, aveva regalato all’amico una copia ...
Leggi Tutto
MATTIA da Salo
Dario Busolini
MATTIA da Salò (al secolo Paolo Bellintani). – Nacque a Gazzane (frazione di Roè Volciano, nel Bresciano) il 29 giugno 1535 da Bellintano Bellintani, esponente di una famiglia [...] , nella riedizione del 1584, egli corresse alcune espressioni troppo spiritualistiche dei primi capitoli, rivalutando il ruolo del liberoarbitrio, nel timore che il suo libro potesse essere interpretato in senso luterano. La seconda opera di rilievo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] di C. Aurelio Cotta nel De natura deorum di Cicerone, in Religio, XI (1934), 2, poi Roma 1934; Il problema del liberoarbitrio nel sistema morale del Platone, in Arch. di storia della filosofia, IV (1935), 3, poi Catania 1936; Preconcetti teorici e ...
Leggi Tutto
BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] propositiones Iprensis,in altero,De gratia electorum; quocumque nomine noncupetur: eiusque genuina Hipponensis concordia cum liberoarbitrio, inviandola manoscritta al neoeletto papa Alessandro VII, che non ritenne opportuno pubblicarla (si trova in ...
Leggi Tutto
ROMEO, Francesco
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Castiglion Fiorentino nel 1492 da una famiglia di modesta condizione. Preso dalle mani di Sante Pagnini l’abito dei frati predicatori (13 gennaio 1512) nel [...] scolastica (gli umanisti, ma anche Erasmo e i nuovi traduttori biblici) aprendo le porte all’attacco luterano contro il liberoarbitrio e la necessità delle opere per la salvezza. Giovanni Michele Piò (1620) accenna poi a uno scritto di Romeo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] da Satana in opposizione al precedente.
G. giustificava altresì la defezione delle anime negando l'esistenza del liberoarbitrio, per cui ogni attività, anche quella divina, risultava sottomessa alla rigorosa legge della necessità: tale principio ...
Leggi Tutto
CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] , con la sua indiscussa autorità, per definire con sicurezza l'opinione dei suo illustre padre a proposito del liberoarbitrio, probabilmente per difenderla dagli attacchi di Cecco d'Ascoli. Il sonetto deve essere posteriore all'edizione dell'Acerba ...
Leggi Tutto
MASSARI, Girolamo (Massario, Hieroymus Broyanus). – Nacque ad Arzignano (presso Vicenza) tra il 1480 e il 1485 con ogni probabilità da Bartolomeo di Domenico. Il 12 luglio 1468 Domenico Massari si era [...] Pigafetta, la cui casa a Vicenza aveva costituito una piccola accademia dove si discutevano i problemi della grazia, del liberoarbitrio e della Trinità. Il M. si alimentò di questo spirito razionalistico prima di diventare, intorno al 1544, canonico ...
Leggi Tutto
PORTO, Francesco
Matteo Al Kalak
PORTO, Francesco. – Nacque a Rethymno, nell’isola di Creta, il 22 agosto 1511 da una famiglia di origini probabilmente vicentine.
Non si sa molto circa i suoi primi [...] ammettendo di avere letto Martin Butzer, il Pasquino in estasi di Celio Secondo Curione e la Tragedia del liberoarbitrio di Francesco Negri, cui negli interrogatori successivi si aggiunsero Melantone, il Beneficio di Cristo, il Sommario della Sacra ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto all’a. del direttore; in filosofia, libero...