FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] della quale l'uomo dispone per resistere alla chiamata di Dio: un'esplicita riaffermazione della dottrina cattolica sul liberoarbitrio in polemica, ancora una volta, con le dottrine riformate.
Se si eccettua il Trattato della meditazione, dato alle ...
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VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] comunione sub utraque specie. Secondo una versione accreditata dall’eretico bassanese Francesco Negri nella Tragedia intitolata liberoarbitrio (1550), Vielmi sarebbe stato cacciato d’ordine del cardinale Marcello Cervini per aver preso posizione a ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] oratore della corte di Mantova presso la S. Sede affermava che il G. durante la quaresima aveva negato a Roma "il liberoarbitrio", mentre a Lucca si vociferava che egli "diceva messa" (Solmi, p. 64).
Quando l'umanista erasmiano e filoriformato Aonio ...
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MAZZINGHI, Angelo
Pierantonio Piatti
– Figlio di Agostino di Bene di Spinello del ramo di Peretola, del «popolo» di S. Trinita in Firenze, nacque prima del 1386.
La rilevanza della sua famiglia fece [...] egregio Ordinis Beatae Mariae Virginis Matris fratrum Carmelitarum; Liber beati Augustini episcopi de perfectione iustitie; Liber beati Bernardi abbatis de Gratia et liberoarbitrio; Liber de vilitate conditionis humane et contemptu mundi Innocentii ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] precipuo interesse sembra essere riposto - più che nei temi basilari della teologia agostiniana relativi alla grazia, al liberoarbitrio o alle opere - nella difesa del probabilismo, i cui principî sarebbero rintracciabili anche negli "aurei scritti ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] distribuiti alla collettività), del digiuno come precetto e delle orazioni per i defunti; la negazione del liberoarbitrio, del purgatorio e della confessione sacramentale; l'affermazione del sacerdozio universale dei fedeli contro ogni gerarchia ...
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STROZZI, Ciriaco (Chirico, Kyrico, Quirico). – Nacque a Capalle, borgo agricolo nei pressi di Campi Bisenzio (Firenze), il 22 aprile 1504 da Zaccaria di Battista di Giovanni e da Maria di Pietro di Zanobi [...] , s. III, f. CLIII, contiene altre due Praefationes alla stessa opera, un breve trattato in volgare De voluntate, fortuna, liberoarbitrio, casu, un Ragionamento di messer K. S. con l’ambasciatore o mandato del Gran Turcho l’anno 1556, lettere e ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] p. 273, doc. 592, da cui si desume che il pagamento includeva anche le iniziali di un Lorenzo Valla, De liberoarbitrio non identificabile; La Biblioteca reale(, pp. 441, 443, 445, 586).
Ancora per Ferdinando, il M. eseguì la decorazione di numerosi ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] e Bibl.: G.C. Vanini, Amphiteatrum aeternae Providentiae, Lugduni 1615, p. 304 (attribuisce al G. un trattato De gratia et liberoarbitrio, ma è probabile che si tratti di una delle tante opere mai esistite che il Vanini era solito attribuire a sé e ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] morti senza battesimo, secondo la dottrina di Gregorio di Rimini); salvezza degli uomini per Cristo, ma difesa del liberoarbitrio nella cooperazione dell'uomo all'opera della grazia ("operatur Deus, cooperatur homo") e del valore delle buone opere ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto all’a. del direttore; in filosofia, libero...