CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] C. muoveva non tanto per affrontare la tematica concernente i classici problemi della grazia e del liberoarbitrio, nei confronti dei quali non mostrò un interesse particolarmente spiccato, quanto piuttosto per sfrondare la disciplina ecclesiastica ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] opere di Luis de Molina e alimentata dai contrasti divampati tra gesuiti e domenicani sul rapporto tra grazia e liberoarbitrio in ordine alla giustificazione e alla salvezza.
Nel 1603 Clemente VIII lo nominò vescovo di Bitonto, diocesi suffraganea ...
Leggi Tutto
CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] in due udienze (29 marzo, 1º apr. 1541): nella prima si contestarono al C. negazione del purgatorio, negazione del liberoarbitrio e del valore della preghiera, consumo di carne il venerdì e in quaresima; il convenuto respinse le accuse limitandosi ...
Leggi Tutto
GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] . 263-277), assegnando al criminalista - abbandonata l'"inutile e impossibile" ricerca del grado maggiore o minore di liberoarbitrio - il compito di definire gli strumenti di difesa sociale, collocando "le restrizioni nel limite insormontabile della ...
Leggi Tutto
FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] tratta dei problemi della conoscenza (impossibile) del futuro, di quello ad esso collegato della prescienza divina e del liberoarbitrio umano (garantito proprio dal volere di Dio), dell'influsso delle costellazioni sull'uomo, dell'arte divinatoria e ...
Leggi Tutto
CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] in rapporto con alcuni letterati della sua epoca. Ludovico Domenichi le dedicò una sua traduzione (Libro della gratia e del liberoarbitrio di s. Agostino, Firenze 1563) e Giuseppe Betussi, che fu per qualche anno al servizio dei suo secondo marito ...
Leggi Tutto
CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] Giornale dei letterati con sottile ironia, e incorse nelle severe censure dell'Ansaldi, che accusò il C. di negare il liberoarbitrio. Il C. protestò nelle sue Lettere (1779)la propria avversione al calvinismo, e oppose agli attacchi dell'Ansaldi la ...
Leggi Tutto
CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] delle brevi inquisizioni teologiche sotto forma di sermone, su argomenti dottrinali e speculativi, come i gradi del liberoarbitrio nella creatura razionale, ma rivelano anche un certo interesse per i problemi della predestinazione, della salvezza e ...
Leggi Tutto
SANUDO, Vincenzo (in religione Pietro Aurelio). – Nacque a Venezia intorno al 1490 (nel 1493 secondo il non troppo affidabile Perini, 1935, p. 153), secondogenito di Pietro, senatore, e del suo secondo [...] diversa ampiezza: i primi 9 discutono il Sola Scriptura e la giustificazione per fede; il decimo tratta invece del liberoarbitrio. Sanudo imbastisce il discorso sulla base della bolla Exurge Domine, della Assertio omnium articulorum e del De servo ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Giovanni Tommaso
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Tommaso. – Nacque a Isernia nel 1494, figlio secondogenito di Antonio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito nella provincia [...] . Sanfelice fu apertamente tra quanti erano convinti che tra Riforma e Chiesa di Roma, tra giustificazione per fede e liberoarbitrio fosse realmente praticabile una ‘terza via’ e l’andò sostenendo anche davanti al clero della sua diocesi. L’influsso ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto all’a. del direttore; in filosofia, libero...