BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] problema della salvezza, è il trattato anonimo che per lei scrisse Federico Fregoso, vescovo di Gubbio, sulla grazia e il liberoarbitrio.
Al Fregoso si legò, ancora giovane, il B. e fu suo "familiare" nel periodo in cui il Fregoso resse il ...
Leggi Tutto
CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] si stampava a Milano per le cure di P. Cogliolo. Le discussioni filosofiche più spinose, come quella sul liberoarbitrio, venivano deliberatamente trascurate a vantaggio di un metodo empirico-positivo, che si definiva "strettamente giuridico" e che ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] di G. Tononi-G. Grandi-L. Cerri, Piacenza 1911, p. 185; G. Zonta, Francesco Negri l'eretico e la sua tragedia "Il liberoarbitrio", in Giorn. stor. della lett. ital., LXVII (1916), pp. 314-317; F. C. Church, Iriformatori italiani, Firenze 1935, I, p ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] " di Giovanni Grillenzoni e con discussioni sui temi religiosi del momento (meriti di Cristo, epistole di s. Paolo, liberoarbitrio, intercessione dei santi, ecc.) sia con gli uomini che si raccoglievano mi quell'accademia (tra gli altri Ludovico ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] solo quella di Dio, e si fa tutto come prima, ma con la divina volontà; e così l'Anima, con tal rinunzia (al liberoarbitrio), si assorbisce in Dio, e del tutto perduta in sé, resta nella volontà di Dio sommamente trasformata e deificata".
Bibl: G. M ...
Leggi Tutto
ARGOLI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque nel 1570 in Tagliacozzo, da Ottavio giureconsulto e da Caterina Mati. Ancora giovane si recò a Napoli per dedicarsi agli studi di medicina, matematica e astronomia, [...] in cui si esalta l'astrologia e si sostiene che essa non viola le leggi ecclesiastiche, né nega il liberoarbitrio, perché il cielo "est sicut liber omnia futura in se scripta continens", che tuttavia Dio può distruggere o variare a suo piacimento. I ...
Leggi Tutto
VENIER, Francesco
Laura Carotti
– Nacque a Venezia intorno al 1505 dal senatore Giovanandrea del ramo di San Vio, patrono delle arti e delle lettere, e da Foscarina Foscarini, colta autrice di sonetti.
L’ambiente [...] , forte di una lunga e articolata discussione della relazione tra intelletto e volontà, Venier difende l’esistenza del liberoarbitrio. Sin da quest’opera emerge con chiarezza una lunga frequentazione del corpus aristotelico, che avvicinò Venier al ...
Leggi Tutto
BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] I frequenti viaggi a Venezia, donde portava a Modena libri eterodossi (le Prediche di Bernardino Ochino, la Tragedia del liberoarbitrio di Francesco Negri, la famosa lettera di Francesco Betti al marchese di Pescara, gli scritti di Antonio Brucioli ...
Leggi Tutto
ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] soggiorno casertano, durante il quale, tra il luglio e l'agosto, discusse in lettere al Seripando sulla grazia e il liberoarbitrio); e fu tramite, molto probabilmente, per l'amicizia che unì allora il Flaminio al Valdés.
Ancora, a quanto riferisce ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Cristoforo
Paolo Viti
– Nacque a Firenze il 12 giugno 1444. Prese parte alla vita politica fiorentina, ma non ricoprì mai cariche di rilievo, impedito probabilmente dalla difficile situazione [...] fiorentini, indica il M., insieme con Guglielmo e Bernardo Capponi, come interlocutore di una disputa sul liberoarbitrio (Disputationes de intellectus voluntatisque excellentia, Firenze, Bibl. nazionale, Magl., XXX, 244).
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto all’a. del direttore; in filosofia, libero...