È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] della vita civile, si fanno più numerosi i maestri liberi, i "ripetitori", preannunziatori degl'insegnanti umanisti. Allora e l'insegnamento privato acquista una nuova dignità, sorretto dal comune, che sceglie per il suo studio i maestri e provvede ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098)
Giuseppe CARACI
Alexandre ABRAMSON
Tomaso NAPOLITANO
Wolfango GIUSTI
Corrado MALTESE
Territorî annessi e variazioni politico-amministrative. - Dopo il 1938 si [...] possibile per mettere in funzione le industrie nelle regioni liberate, sia dalla pressione delle armate tedesche (industrie di civile tra le forze del governo nazionale e le forze comuniste che dalla fine del 1948 hanno ovunque preso il sopravvento. ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] Settecento, in una rivista napoletana; non abbozzò nemmeno il terzo (Liber moralis). Vero è altresì che, in difesa del primo, che sorgere del feudo, non peculiare all'Europa medievale, ma comune a tutte le società eroico-barbariche d'ogni tempo e d ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] per il futuro in un più promettente sviluppo economico e sociale.
Comunicazioni. - La B., dopo che Chile e Perù le tolsero lo venne sostituito dal generale C. Torrelio Villa, che liberò il mercato valutario dando inizio all'iperinflazione. Nel ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125)
Mario ORTOLANI
Angelo TAMBORRA
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Le ultime variazioni territoriali che hanno interessato la Repubblica federativa popolare di Iugoslavia (sigla [...] stato, è la politica delle nazionalità. La Lega dei comunisti iugoslavi, nel programma uscito dal congresso del 1958, ha posto come premessa dell'"unità iugoslava" il "libero sviluppo nazionale e una completa uguaglianza" di tutte le nazionalità ...
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(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, I, p. 813; III, I, p. 507; IV, I, p. 621)
Popolazione. − Secondo stime anagrafiche, la popolazione ammontava, nel 1990, a 10,78 milioni di abitanti. Il notevole incremento, [...] presidenti dei cinque stati, questi decidevano di dar vita nel 1992 a una zona di libero scambio e di adottare una politica tariffaria comune nei confronti del resto del mondo. Ulteriori misure di integrazione erano previste per gli anni successivi ...
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(XII, p. 591)
La famosa affermazione di A. Lincoln, secondo cui la d. è "il governo del popolo, dal popolo, per il popolo", per quanto ambigua (Sartori 1987, pp. 34-35), fornisce un modo eccellente di [...] spettanza (cosicché Marx, che vide nell'esperienza della Comune parigina un esaltante esempio di d. diretta, avrebbe di Rousseau che il popolo, nella fattispecie quello inglese, è libero solo una volta ogni cinque anni, quando si reca a votare ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] cose più grandi per l'avvenire. Uno di questi tentativi sarebbe, secondo alcuni, anche il Fiore, libera riduzione del Roman de la Rose in 232 sonetti, fatta con abilità e franchezza non comuni; ma più si cerca in esso il fare di D. e meno vi si trova ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] , sino al commercio, alla casa, al tempo libero, grazie allo sviluppo della tecnologia digitale dei circuiti nel concetto di base di dati il fatto che i dati siano messi in comune, siano integrati tra di loro, per poter essere utilizzati da un vasto ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] sweet, the interpretation of music event among the Kpelle of Liberia, Bloomington (Ind.) 1982.
F. Giannattasio, Somalia: la musicisti, che si rinnova a ogni esecuzione di uno stesso brano. Comune è anche, nella m. di quest'area, la struttura ritmica ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...