Sarzana Comune della prov. della Spezia (34,2 km2 con 21.224 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 21 m s.l.m. al margine della piana alluvionale del basso corso della Magra, a 2 km circa dalla riva sinistra [...] ; sede di industrie dei laterizi, meccaniche e alimentari.
Importante stazione sulla via Francigena, il burgus Sarzanae, divenuto liberocomune, nel 1163 ottenne da Federico Barbarossa la conferma delle sue libertà. Trasferita nel 1201 a S. la sede ...
Leggi Tutto
Sassuolo Comune della prov. di Modena (38,7 km2 con 41.521 ab. nel 2008, detti Sassolesi). La cittadina è situata a 121 m s.l.m. allo sbocco in pianura del fiume Secchia (attraversato qui da un grande [...] ceramiche (piastrelle), metalmeccanici e alimentari (lavorazione delle carni suine, fabbricazione del liquore ‘sassolino’).
S. fu liberocomune parteggiante alternativamente per Bologna o per Modena; diventò, verso la fine del 12° sec., feudo della ...
Leggi Tutto
Cittadina della Francia centro-meridionale (30.500 ab. circa), capoluogo del dipartimento del Cantal, nella regione dell’Alvernia; è sita a 620 m s.l.m., lungo la riva destra del fiume Jordanne. È un grosso [...] romana, s. Geraldo fondò (894 circa) un’abbazia, che ebbe potere temporale sulla città sino al 1298, allorché fu riconosciuto il liberoComune: in seguito, vi si affermò gradatamente la sovranità regia, che fu assoluta sulla fine del 16° secolo. ...
Leggi Tutto
Cittadina della Germania (32.174 ab. nel 2006), nel Baden-Württemberg, detta B. an der Riss per distinguerla da un centro omonimo nella Selva Nera.
Liberocomune nel 1180, nella prima metà del secolo [...] della sua popolazione aderì alla riforma nella prima metà dal 16° sec. e la pace di Vestfalia (1648) vi sancì la libera convivenza di luteranesimo e cattolicesimo. Il 2 ott. 1796 e il 9 maggio 1800 nei pressi di B. le truppe francesi sconfissero ...
Leggi Tutto
Spilamberto Comune della prov. di Modena (29,2 km2 con 11.644 ab. nel 2008). Il centro è situato nell’alta pianura emiliana, a 69 m s.l.m., sopra il conoide del fiume Panaro e presso la sponda sinistra [...] e fabbricazione di esplosivi.
Sorse nel 10° sec. come castello a difesa del passaggio del Panaro (qui con largo letto ghiaioso); distrutto da un incendio nel 12° sec. e poi riedificato, assunse grande importanza al tempo del liberocomune di Modena. ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Tra il 18 e il 22 marzo 1848 si liberò dalla dominazione austriaca (Cinque giornate di M.), combattendo a centri esterni di dimensioni ragguardevoli. Non si tratta solo di Comuni immediatamente confinanti con M., come Sesto S. Giovanni e Rho, a ...
Leggi Tutto
Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] parte la decorazione ad affresco e gli stemmi scolpiti dei varî dominî cui andò soggetta, dopo la decadenza politica del liberocomune, ridotto oramai a una condizione di vassallaggio verso Perugia.
Si rinnovò quasi per intero l'abitato, con case di ...
Leggi Tutto
La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] della città. Carlo, nonostante l'opposizione dei baroni, concesse la riedificazione; e la città, nel 1266, risorse, come liberocomune, dalla federazione dei castelli dei due antichi contadi d'Amiterno e di Forcone: sorse sui tre colli, nel cui ...
Leggi Tutto
TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] è ceduta forzatamente nel 1339 a Venezia, a cui si offre in dedizione solenne (1344).
Treviso ha finito la sua vita di liberocomune; ma prospera sotto la bandiera del Leone di S. Marco. Fu per breve tempo in potere di Leopoldo d'Austria (1381-84 ...
Leggi Tutto
Nacque da Enrico III e da Agnese di Poitiers l'11 novembre 1050; fu designato re di Germania a Treviri nel 1053 e incoronato ad Aquisgrana il 17 luglio 1054. Successe al padre, nell'ottobre 1056, sotto [...] . Qui, anzi, fu sconfitto e costretto a battere in ritirata, mentre le città della Lombardia, già iniziate al liberocomune, cacciavano, tra grande entusiasmo, i rappresentanti imperiali e si univano tra loro. A queste iatture di E. altre, anche ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...