Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] si tenga conto del suo consenso, purché si tratti di un uomo libero. A talento del padre e del fratello, la figlia e la , o in mancanza di questi, degli agnati. Ad es., il comune di Firenze ammette la sexus tutela, però col consenso alla donna di ...
Leggi Tutto
. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] fig. 1 è illustrato un vaso fiorentino del tipo più comune, costituito da un recipiente cilindrico nel quale arriva la miscela di lava e lo si riduce in pasta, in una molazza, per liberarlo dal sangue, fino a tanto che l'acqua resta chiara. Quindi ...
Leggi Tutto
NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] divisione in parti, procedendo oltre il limite arbitrario o pratico dell'uso comune, debba fare capo a un limite indivisibile, che sia principio o en la science des nombres (1484).
Un uso più libero dei numeri negativi ricorre in Th. Harriot (1600) e ...
Leggi Tutto
. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] di tolleranza": "In logica non vi sono morali. Ognuno è libero di costruire la propria logica, cioè la propria forma di linguaggio, 'indagine empirica prese in esame riconducendole a un comune schema unitario. Nei suoi termini, constatato che ...
Leggi Tutto
MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
*
Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] quale la usava per proteggere il viso, la maschera nel senso comune (cinese, chia-men; giapponese, kamen, cioè faccia posticcia o e ha la bocca larga e aperta, per permettere il libero passaggio alla voce dell'attore, fornita di denti che imprimono ...
Leggi Tutto
Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] infinità di professionisti minori, che con quelli non hanno in comune se non l'uso, talvolta, di alcuni strumenti del e anche per l'esercizio della professione, la quale tuttavia è libera. Accanto a questi corsi ufficiali v'è una scuola privata, ...
Leggi Tutto
Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] termini di welfare state sanitario ed educativo, di gestione del tempo libero, di parità tra uomini e donne. Nel caso degli Stati Uniti economici, sociali) è legata e condizionata dall'avere in comune quella ragione di scopo che è la libertà: essa ...
Leggi Tutto
VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] della Terra hanno un condotto e eruttivo aperto al libero movimento del magma e presentano attività intermittente.
È camino del vulcano ha sezione circolare o ellittica e mette in comunicazione il profondo focolare con l'esterno.
I vulcani dell'epoca ...
Leggi Tutto
La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] distretto di Těšín (Cieszyn) sulla sinistra dell'Olza, e il comune di Javorina negli Alti Tatra (1050 kmq. e 250.000 ab nuove speranze in vista di una più o meno vicina liberazione. L'opposizione e la resistenza si vennero facendo più intense ...
Leggi Tutto
È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] armonia di G. F. Malipiero, derivata spesso da un libero contrappunto, giunge ad effetti vivacemente dissonanti:
mentre G. Puccini il maggior numero dei trattati è che su queste basi comuni si vanno cercando e studiando sempre nuove simmetrie e nuovi ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...