Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] D.I. (Associaz. per il disegno industriale), membro della Commissione edilizia del comune di Milano dal 1955, membro della giunta esecutiva della XIII Triennale nel 1964 (Tempo libero, tempo di vita: note studi e disegni sulla preparazione della XIII ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] et descensionis" (intesi come gradini) in relazione alla comunicazione tra l'edificio dell'epoca di Silvestro (314-335) della predica, mentre rifiutò l'a. sciolto dalle transenne, libero su colonne e pilastri, fino alla sua trasformazione in pulpito ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] la personale adesione alla scuola romana, in quella singolare comunità di scrittori (tra loro anche le sorelle Teresa ed Elena classici, anzi talora moderni e modernissimi; stile, ancor più libero e più moderno di quel del D'Annunzio; forme ...
Leggi Tutto
FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] nominato membro del Consiglio generale del Comune di Siena per il terzo di Città per un periodo di sei mesi (Bacci, 1939, p. 188). Considerando l originale l'invenzione dell'artista, progressivamente più libero dall'influenza diretta dei maestri.
Nel ...
Leggi Tutto
Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] 1550 gli impianti risultano in avanzato stato di obsolescenza: la comunità, che ne è proprietaria, non disponendo dei mille fiorini necessari ambientale.
bibl.: a. corbin, L'invenzione del tempo libero (1850-1960), Roma-Bari, Laterza 1996; k. ...
Leggi Tutto
CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] e Arianna in palazzo Calzolari (già Fibbia) a Bologna. Libero di dar corso alla sua vena di frescante, trova , pp. 241 s.) che propone negli affreschi del Correggio un comune antecedente al C. e al Gaulli che sarebbero così entrambi tributari alla ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] belle arti di Napoli. Nel 1887-88 divenne libero docente di scultura, nel 1895 aggiunto al professore povertà in cui versava la famiglia, i funerali furono celebrati a spese del Comune.
Fonti e Bibl.: A. Cecioni, Concetti d'arte sull'Esposizione di ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] Carnegie a Pittsburgh nel '37; l'anno seguente quello del comune di Venezia alla Biennale e un "Grand prix" a C. fu anche un grande maestro: comincio a insegnare dal 1923 nel suo libero atélier. Tra i suoi numerosi allievi (Carluccio, 1964, p. 292) ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] la dea Roma; Zanelli, invece, sviluppando il tema libero del concorso, realizzò un'allegoria del Lavoro e dell' piazza della Vittoria a Brescia (1932, attualmente nei depositi del comune), o nel monumento all'Indipendenza di Caracas (1939). Accenti ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] Franciabigio, iniziando allora il loro lavoro associato nella comune bottega presso la loggia del Grano. Nel 1508
Nel primo, il cielo è padrone dell'intera composizione, lasciato libero com'è dalle figure e dalle architetture che si aggruppano in ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...