D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] belle arti di Napoli. Nel 1887-88 divenne libero docente di scultura, nel 1895 aggiunto al professore povertà in cui versava la famiglia, i funerali furono celebrati a spese del Comune.
Fonti e Bibl.: A. Cecioni, Concetti d'arte sull'Esposizione di ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] Carnegie a Pittsburgh nel '37; l'anno seguente quello del comune di Venezia alla Biennale e un "Grand prix" a C. fu anche un grande maestro: comincio a insegnare dal 1923 nel suo libero atélier. Tra i suoi numerosi allievi (Carluccio, 1964, p. 292) ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] la dea Roma; Zanelli, invece, sviluppando il tema libero del concorso, realizzò un'allegoria del Lavoro e dell' piazza della Vittoria a Brescia (1932, attualmente nei depositi del comune), o nel monumento all'Indipendenza di Caracas (1939). Accenti ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] Franciabigio, iniziando allora il loro lavoro associato nella comune bottega presso la loggia del Grano. Nel 1508
Nel primo, il cielo è padrone dell'intera composizione, lasciato libero com'è dalle figure e dalle architetture che si aggruppano in ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] è documentato per la prima volta, nei libri fiscali del Comune di Siena degli anni 1311 e 1312 (Bacci) insieme con piedi: questa è la scena del primo rilievo. Il re lasciò libero Cerbone che fu poi eletto vescovo di Populonia; l'abitudine di celebrare ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] per prova di bravura, qualche rame intagliato all'acquaforte e a tratto libero. Tale, appunto, il suo Oro di Brenno (Camillo e i , si sente che questo èsorretto da una scienza della linea non comune.
Il successo fu rapido e completo, e ad un anno di ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] 140 s.). L'abbandono del disegno a favore di un uso libero del colore che si palesa nei contorni sfrangiati delle figure fa si rende più esplicito negli anni che seguirono la comune collaborazione alle imprese degli oratori di S. Bernardino e ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] più insigni dell'antichità" (catal., pp. 85-87). Acquistato dal Comune di Venezia per la Galleria di Ca' Pesaro, non fu mai esposto ., p. 22). Allo studio-laboratorio del L. aveva libero accesso solo Angelo Bonutto, amico di famiglia, pittore anch' ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] dovuto estendersi su parte del terreno lasciato libero in seguito alle demolizioni delle vecchie naz. Braidense, Fondo autografi, B.XXXII/28; Ibid., Archivio storico del Comune, Stato civile, Registro decessi anno 1821, c. 21; C. Bianconi ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] il 9 ott. 1919), visse inizialmente degli aiuti offerti dal Comune e dai compaesani e di ciò che gli inviava la madre adottiva accesi, a volte violenti, espressionistici, divenne allora più libero; e la linea scura di contorno delle figure in ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...