Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] l’anima è mortale? Ha forse senso essere dotati di libero arbitrio se in ogni caso non riceveremo una ricompensa (o contro la venerazione dei santi si fondano del resto su un comune principio, in base al quale onori e lodi particolari spettano solo ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] 1896-98 (anno quest'ultimo in cui ottenne la libera docenza), poi come docente incaricato di storia dell'arte della provincia di Gorizia. Nel decennio 1935-45 fu podestà del Comune di San Daniele del Carso. E ancora segretario dell'Ordine degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] dell’autore, sia per la dedica ad Ascanio che, liberato, si recava allora a Roma con il cardinale d’Amboise vol., Milano 1957, ad indicem.
C. Santoro, Gli offici del comune di Milano e del dominio visconteo-sforzesco (1216-1515), Milano 1968, pp ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] il valore transitorio fermo restando il mantenimento unitario e universale del diritto comune.
Un posto a parte nella varia ed abbondante opera di B. occupano il Liber de obsidione Ancone, notevolissimo saggio di monografia storico-retorica, in cui l ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] non gli impedì di dedicarsi alla composizione e di dare libero sfogo alla sua vocazione teatrale. Volle cimentarsi in una 1911, in occasione delle celebrazioni del centenario verdiano, il comune di Genova gli commissionò il poema Ilcanto del cigno su ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] si orientò piuttosto verso un linguaggio formale sempre più libero.
Tra le opere architettoniche e plastiche, il tabernacolo analogia, nonostante le mani diverse, rimanda a un modello comune. A. seppe imporre una cura straordinaria anche nell' ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] propria infanzia, è possibile dedurre che essa sia stata piuttosto comune e in ogni modo priva di segni premonitori della futura nome di principi come la nazione armata e il libero scambio, il decentramento, la democrazia diretta, divenivano la ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] . Mann (Finestra con le sbarre),J.R. Wilcock (Luoghi comuni), M. Butor (Una lettera di Baudelaire), D'Arco S. di una capinera, ilgiovane Verga va costruendosi per lasciare libero, imperativo davanti a sé quell'arcaico, fatalistico sentimento del ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] pesa.
Nel 1956, anno in cui fuoriuscì dal Partito comunista italiano poiché non ne condivise la linea adottata a seguito dal dolore per la morte, nel 1977, del fratello Libero.
Tra le esperienze composite degli anni settanta, quella africana ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] una vita produttiva e ordinata. Grazie alla cultura non comune e alla vastità degli interessi, poté distinguersi scrivendo più di 30 anni di ritardo su C. Balbo). Fu conservatore e liberista, ma attaccò L. Luzzati e criticò lo stesso A. Smith, in ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...