LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] ", durante la quale annunciò di lasciare campo libero alla successione del piccolo Francesco Sforza. Nella 4000 contratti, coinvolti 5000 acquirenti e più di cento Comunità. L'operazione ebbe risvolti autoritari e suscitò una generale ostilità ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] allorquando il C. era riuscito a ottenerne il libero trasferimento a Parigi), sacrificò in prestiti, anticipi e autorevole della sua modestia e generosità negli anni dell'esilio comune in Parigi offre il Tommaseo nel Diario intimo e nelle ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] , in cui la tipologia della casa collettiva di vacanze veniva ribaltata in quella del villaggio per una comunità desiderosa di abitare nel libero contatto con la natura. Da qui Ponti sviluppò un altro concetto di larga fortuna nelle sue architetture ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] sua residenza abituale.
Il 22 nov. 1192 egli vendette al Comune di Savona anche il castello e la "villa" di Quiliano 139, 188, 216, 269; III, ibid. 1930, pp. 158, 162; Liber institutionum cabellarum veterum, a cura di D. Gioffré, Milano 1967, p. 256; ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] ], pp. 386-98) a misurare il proprio modello di liberismo agrario a livello concreto di strutture produttive investite dalla crisi come come rifugio dalle amarezze del presente, secondo una tendenza comune a molti ma che in lui assunse solo a tratti ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] dell'opera preziosa svolta fu la concessione da parte del Comune di Arezzo della cittadinanza, avvenuto il 23 ott. 1513. fra l'altro egli esprime il desiderio di ritornare, ormai libero da occupazioni politiche, agli studi classici e narra della ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] due anni in una cella del palazzo di Cansignorio e fu liberato solo verso la metà del 1362 grazie alla mediazione del potente Scaligero e il bando dei suoi fautori nei patti tra il Comune di Verona e Gian Galeazzo Visconti: alcune fonti (Mistruzzi, ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] di cui si afferma, teste Monteverdi, l’inesauribile fertilità generativa). Comune a entrambe le opere è la riflessione sul rapporto tra Natura peraltro già trattato nella Lucerna, e il «drama libero» Virgiliana. (Verona 1635).
Negli anni Trenta Pona ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] B. (come rappresentante della Compagnia dei librai) e il Comune di Roma: fu una vera costituzione di società della durata di versare al "Popolo romano" 1305 scudi.
Finalmente il B. era libero da impacci e querele. Si diede a curare una sua tipografia ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] le più tarde ricerche Per la storia dell'O breve latino libero nella lingua letteraria e nella parlata civile di Firenze, in Memorie ) allargata a considerare gli usi della lingua letteraria ("comune" o "aulica") e, soprattutto, intesa a registrare ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...