MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] si schierò a favore di Giovanni XXIII, a fianco del Comune di Bologna, che pure aveva colto l'occasione per ribellarsi a capitoli presentati a Cosimo in merito alle condizioni della sua liberazione e a una intercessione da parte di papa Eugenio IV in ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] fanteria del generale Carlo Zucchi che intendeva unificare, per la comune difesa, l'esercito di Parma con quello di Modena e trattato di Milano (27 aprile-9 ag. 1849), concedeva il libero rimpatrio a molti implicati nelle vicende del '48, il C. poté ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] 1881-82 svolse nella facoltà giuridica bolognese un corso libero della materia e vi tenne per incarico l'insegnamento 95-118 -, egli cominciò allora a dedicarsi alla storia del Comune di Bologna e dello Studio cittadino. Sempre nel 1888 pubblicò ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] dallo zio Sebastiano Pessolani, sostenne l’adesione del comune alla Repubblica come quasi tutti i paesi del circondario alla pena capitale, poi commutata nel carcere a vita (tornò libero poco prima della morte per l’amnistia concessa da Ferdinando II ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] intellettuali dell'Italia nel sec. XVII, secondo il comune giudizio che il Seicento fosse stato un'età di assoluta la letteratura secentesca. Concludendo la pro;lusione a un corso libero letta nell'università di Padova l'ii maggio 1905, e poi ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] dal breve pontificato di Celestino IV). Fu liberato nella tarda primavera del 1243 grazie all’intervento pp. 561-563; L. Baietto, Il papa e le città. Papato e comuni in Italia centro-settentrionale durante la prima metà del secolo XIII, Spoleto 2007 ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] che non permette di distinguere fra servo e uomo libero e avvalendosi di argomentazioni proprie del diritto naturale, ad una nota etimologica da Pepo ad Ugolino, in Rivista internazionale di diritto comune, VI (1995), pp. 233-243, 245-249; C. Dolcini, ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] dell'Unione romana, fu tra gli artefici della riconquista del Comune di Roma da parte delle forze clerico-moderate dopo l' regime fascista il F. si dedicò all'insegnamento - fu libero docente di diritto coloniale all'università di Roma - e alla ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] come una vittoria contro la camorra e la delinquenza.
Ancora una volta libero da impegni parlamentari, il F. decise di impegnarsi maggiormente nelle attività del Comune di Castellammare, riuscendo nel febbraio 1903 a farsi eleggere sindaco.
Il ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] ben meritato della religione e dello Stato e poteva ritornare libero al patrio suolo e rivestire la toga dimessa (dispaccio della istituzioni canoniche. Nel settembre 1816 fu nominato consigliere del comune di Perugia e per tre volte negli anni 1816 ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...