Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] cedere acidi grassi polinsaturi che sono facilmente ossidabili). La più comune alterazione dei g. che si verifica durante la cottura è l’idrolisi dei trigliceridi che porta alla liberazione di acidi grassi e glicerina. Quest’ultima nel prosieguo del ...
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Nella tecnologia dei materiali, struttura, cristallo, fase ecc. caratterizzati dal possedere dimensioni estremamente piccole, dell’ordine dei nanometri. I materiali le cui strutture raggiungono queste [...] da cristalliti di 100 nm (già molto piccoli rispetto a quelli comunemente presenti, per es., in una lega trattata termicamente, la cui tipiche su cui avvengono i fenomeni subatomici (cammino libero medio di elettroni e fononi, coerenza spaziale ecc ...
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Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] media di circa 14 giorni.
Generalità
Non si trova libero in natura, per la sua tendenza a reagire con l’ossigeno, contraddistinte da differenti proprietà chimiche e fisiche. Il f. comune, detto giallo o bianco, è un solido bianco, ceroso ...
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Idrocarburo aromatico, comunemente chiamato naftalina.
Caratteri generali
La struttura del n. risulta da due anelli aromatici condensati,
Si presenta in forma di lamelle bianche lucenti di odore forte [...] uno dei 4 atomi di carbonio legati alla coppia di atomi in comune tra i due anelli, il secondo quando il sostituente è legato a C19H12O2, è usato come reattivo per la ricerca del cloro libero.
L’acido naftoico è l’acido monocarbossilico del n., ...
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Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, [...]
In natura il c. non si trova mai allo stato libero ma soltanto allo stato di combinazione, principalmente sotto forma di ormai indispensabile in moltissime applicazioni di uso comune, riesce utilissima sia per apparecchiature industriali destinate ...
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glucosio (o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] con una molecola d’acqua), formando cristalli trasparenti, solubili, di sapore dolce ma meno intenso di quello dello zucchero comune. Le sue soluzioni hanno potere rotatorio specifico destrogiro di 52,7°, riducono il reattivo di Fehling, le soluzioni ...
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xantina Composto chimico (2,6-diossipurina)
appartenente al gruppo delle basi puriniche; si trova nel sedimento urinario in forma di sostanza cristallina gialla. Si presenta sotto forma di cristalli [...] nella fase di riperfusione, nella generazione di radicali liberi dell’ossigeno. La possibilità che la xantinaossidasi in guanosinmonofosfato (GMP). La sua via di degradazione è comune a quella del GMP e dell’adenosinmonofosfato (AMP), tutte ...
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Elemento chimico scoperto nel 1600 da V. Cascariolo; ha simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico 137,36; sono noti 8 isotopi di pesi atomici 130, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138. Metallo, di densità [...] lucentezza argentea, che fonde a 850 °C. Non si trova libero in natura per la sua elevata reattività, ma sono abbastanza diffusi di b. tramite elettrolisi del cloruro fuso. L’impiego più comune del b. e delle sue leghe è come assorbente metallico ( ...
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saponina Nome comune a diversi glicosidi di origine vegetale, dotati della proprietà di formare con l’acqua soluzioni che, quando vengono sbattute, schiumeggiano abbondantemente.
Le s. sono dotate di un [...] triterpenoidi penta- o tetraciclici; esse, oltre che sotto forma di glicosidi, possono anche trovarsi allo stato libero (acidi ursolico, bosvellico ecc.). Le sapogenine steroidali sono impiegate come intermedi per la sintesi degli ormoni steroidei ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] , delle quali la prima è verosimilmente quella più normale o comune in Escherichia coli. Come conseguenza della comparsa di una tripletta "senza senso", il sito accettore rimarrà libero e la catena proteica terminata si staccherà dal suo legame coll ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...