Vedi Nuovi sviluppi in materia di legalita penale dell'anno: 2017 - 2018
Nuovi sviluppi in materia di legalità penale
Francesco Viganò
Il principio di legalità in materia penale – nei suoi corollari [...] cui all’art. 75, co. 2, e i reati comuni commessi dal sorvegliato speciale, nella logica di inasprimento sanzionatorio che disciplina stabilito per motivi di opportunità politica, liberamente valutata dal legislatore, costituisce, pertanto, fenomeno ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] degli individui coinvolti. Secondo una concezione collettiva del bene comune (di tutti), il diritto, lo Stato e la politica specifico, essa fa parte degli obblighi che non si basano sulla libera inclinazione, né vanno al di là di ciò che è dovuto ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] nel suo insieme materiale era passata sotto la competenza dei comuni, fu pattuito che questi ultimi, se l'imperatore si S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938; Liber Consuetudinum Mediolani anni MCCXVI, a cura di E. Besta-G.L. Barni, Milano ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] fiorire dei suoi liberi insegnamenti; ma anche centrifugo laddove l'operatore scolastico ambisca a realizzazioni pedagogiche di grande portata. La scuola convitto, la scuola comunità (nonché scuola media più che primaria, tra la postelementare ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] condizione degli schiavi che li gestivano a quella dei massari liberi. E quando fra il X e l'XI secolo si sociale, Milano 1970).
Cammarosano, P., L'economia italiana nell'età dei Comuni e il "modo feudale di produzione": una discussione, in "Società ...
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Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] modalità e con diversi effetti. Anzitutto si ha l'interrogatorio libero delle parti, che serve a vari scopi di chiarificazione, fatti su cui l'eccezione si fonda". Come si dice comunemente, questo principio opera come 'regola di giudizio' quando ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] di dare uniformità alle decisioni nella soluzione di questioni comuni che possono interessare una molteplicità di controversie e di necessario, può ordinare la comparizione, per interrogarle liberamente sui fatti della causa, anche di quelle ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] della stessa nazione, sottoposti a leggi comuni e giudicati da magistrati comuni, significa non soltanto unità e identità storica della nazione, ma pure necessaria condizione del libero commercio: che è libero perché intercorre tra soggetti uguali. I ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] a Modena, nello Stato pontificio e in Piemonte avevano caratteri comuni, perché erano tutte ispirate alla Carta francese del 1830, nel saggio del 1893, L’ufficio del principe in uno Stato libero.
La legge del 4 marzo 1861 aveva usato una formula che ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] sociale.Il divieto di soggiornare in uno o più comuni o in una o più province designati può applicarsi facoltativamente pp. 726-743.
Paliero, C.E., Il 'lavoro libero' nella prassi sanzionatoria italiana: cronaca di un fallimento annunciato, ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...